Modificato il senso di marcia e bloccato il traffico di attraversamento del ponte Gobbo in arrivo da via Roma
Dopo la condanna in Corte di appello e l’obbligo imposto dal Tribunale di Milano di ripristinare sull’area di Piazza Risorgimento le condizioni che c’erano prima della sua trasformazione in parcheggi pubblici, i lavori sono giunti a un punto di svolta. Per questo motivo, dal 22 al 28 luglio, la viabilità sarà modificata lungo tutto l’asse di Indipendenza – via Roma.
Lavorare in sicurezza
L’obiettivo è permettere agli operai impegnati nel ripristino delle aree, che interessa anche una semicarreggiata di Viale Indipendenza in corrispondenza del Condominio e dei box di Via Sant’Angelo, di operare in piena sicurezza. Per questo motivo, dalle 7 del 22 luglio alle 24 del 28 luglio, anche nelle ore notturne, la viabilità sarà modificata secondo il programma definito riportato qui sotto.
No sul ponte Gobbo
L’annuncio pubblicato dal Comune sottolinea che a chi proviene in auto da Via Roma non sarà permesso l’attraversamento del ponte Gobbo. Dovrà svoltare a destra o a sinistra in Via Vittorio Veneto. Costoro, per recarsi dal quartiere Marchesina al Zingone o alla Morona potranno utilizzare la Tangenziale o, se quest’ultima è bloccata come spesso accade, sciropparsi una corsetta sino a Gaggiano e rientrare sulla nuova Vigevanese.
Sì pedoni
L’attraversamento del ponte Gobbo oltre che i pedoni sarà permesso solo a chi proviene da Viale Indipendenza anche se sono previsti forti rallentamenti. La notizia non ha reso felici tutti coloro che dalla Marchesina si dirigono alla stazione ferroviaria e nemmeno che coloro che quotidianamente attraversano il Naviglio per recarsi al lavoro nelle aziende del quartiere Morona o a Cusago. Secondo il sindaco Fabio Bottero non esistono alternative e un semaforo che desse i tempi per un senso unico alternato avrebbe provocato lunghe code in via Roma e su tutta via Circonvallazione.
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