L’episodio è avvenuto in via Goldoni, in una strada famosa per lo scambio di coppie e traffici illeciti
Potrebbe essere un’avvisaglia. Quella dello scoppio di una guerra tra bande che gestiscono la prostituzione nel Sud ovest Milanese. Le indagini dei carabinieri però non escludono alcuna pista: la vendetta, lo sgarrro, l’avviso ai naviganti (altre prostitute) che con l’autore del gesto non si scherza.
L’agguato
Erano due i malviventi che l’altra sera, in via Goldoni, a Trezzano, hanno aggredito una prostituta di 39 anni di nazionalità albanese, gettandole addosso dell’acido. Il liquido corrosivo l’ha colpita sul volto e sul petto. L’agguato è scattato attorno alle 21-21,30. La donna si trovava in auto, quando due uomini in moto le si sono avvicinati.
L’allarme
Probabilmente la professionista li conosceva o forse pensava fossero dei clienti. Appena ha messo un piede fuori dalla vettura, è stata colpita dall’acido che le ha bruciato il volto, gli occhi, il petto. Ha cominciato a urlare. Di dolore. Alcune sue colleghe hanno lanciato l’allarme.
I soccorsi
Sul posto è arrivato un’autoambulanza. I volontari, dopo le prime cure l’hanno trasportata al centro ustioni del Niguarda, a Milano, dove i medici l’hanno ricoverata in prognosi riservata. Intanto sono scattate le indagini dei carabinieri che hanno aperto un fascicolo contro ignoti. Gli investigatori, hanno acquisito le immagini delle telecamere della zona, in cui sorgono aziende artigiane. Il timore è, appunto, che possa scoppiare una guerra tra bande.
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