In campo sono scesi comuni cittadini e militanti di associazioni ambientaliste con in testa i circoli di Legambiente che hanno scritto al sindaco una lettera aperta con la quale hanno chiesto a Fabio Bottero di ritornare sulle sue decisioni. Niet, nein, nulla da fare. Le intenzioni si sono tramutate in decisioni: un mutuo di 480mila euro è stato acceso proprio per completare i lavori.
Da qualche giorno sugli alberi che saranno tagliati sono apparsi dei cuori e degli occhi. L’anima, essendo immateriale non è stata visualizzata. Cuori e occhi affissi dai residenti del quartiere contrari al loro abbattimento. Contemporaneamente sono anche apparsi striscioni che chiedono di salvarli. Inutilmente. L’amministrazione sembra non recedere.
Un ultimo tentativo è stato organizzato nei giorni scorsi. Una petizione on line, lanciata nei giorni scorsi, è stata sottoscritta da circa quattrocento residenti contrari all’operazione. Riuscirà a salvare i poveri alberi (qualcuno ha più di 50 anni)? Non si sa. Chi vuole può sottoscriverla qui. Sul posto intanto sono apparse transenne e attrezzature tipiche dell’apertura dei cantieri.