
Finalmente si è capito perché Pierluigi Ramponi, sindacalista Cisl del settore bancario, ha lasciato la carica di capogruppo del Pd all’interno del Consiglio comunale di Corsico: se ne è andato perché era “considerato un barbaro” da chi non ha capito quel che voleva realizzare presentandosi alle elezioni. E per farlo, durante la seduta del Consiglio comunale di giovedì scorso in cui si è discusso di consuntivi (cioè cosa il comune ha realizzato e cosa no) ha citato una frase di Ovidio tratta dall’opera “Tristia”, tristezza in latino.
Barbarus hic ego sum
“Barbarus hic ego sum, quia non intellegor illis” è la frase pronunciata da Ramponi, che significa “Qui io sono barbaro, poiché non sono compreso da loro”. Faceva riferimento all’esilio di Ovidio impostogli dall’imperatore Augusto tra i geti, popolazione dai costumi rozzi, ai quali lui, raffinato poeta sembrava strano. Lui sembrava strano a gente che proprio normale non era. Nella stessa Tristia, Ovidio aveva anche scritto: “non sono stato il solo a comporre dolce poesia d’amore: ma per aver composto poesia d’amore sono stato il solo a ricevere un castigo”. Parla delle cause che lo hanno costretto all’esilio: troppo amore.
L’arma spuntata
Pochi dei consiglieri comunali presenti hanno capito quel che Ramponi stava dicendo. Sguardi persi nel vuoto hanno accompagnato il siparietto che ha coinvolto Francesco Magisano che solo poche settimane fa, citando l’ex capogruppo, aveva sottolineato la continua fuga di funzionari dal municipio e membri del consiglio eletti tra le fila del Pd. Tra i due c’è stato un duetto. Da sempre vicino ai cattolici corsichesi, arma in più che ha fatto vincere le elezioni al sindaco Stefano Ventura con percentuali bulgare, ci si aspettava che Ramponi desse un grosso contributo alla gestione dell’amministrazione. Invece….
Mistero chiarito?
Invece, nulla. La sua nomina a capogruppo del Pd prima, le sue dimissioni poi, sono sembrate un mistero che forse da giovedì ha trovato una soluzione. Ha mollato la barca perché non gli è stato permesso di portare avanti i suoi progetti. Che altro potrebbe significare: “Qui io sono barbaro, poiché non sono compreso da loro”? Perché quel che lui proponeva non è stato capito dai suoi compagni di viaggio. Forse non hanno voluto capirlo. D’altronde pochi hanno letto Ovidio e ancor meno conoscono qualche nozione di latino.