
Gentile redazione,
scrivo per segnalare l’ennesimo episodio di inciviltà e abbandono di rifiuti sul territorio di Corsico, un fenomeno purtroppo sempre più diffuso, a giudicare dall’assenza di interventi risolutivi. L’ultimo caso documentato si è verificato oggi, venerdì 10 ottobre, in via Volta, di fronte al civico 22, a ridosso della centrale elettrica e a pochi passi dal confine con Cesano Boscone. In strada sono stati abbandonati vestiti, borse e scarpe: un ammasso di oggetti che dà l’idea di uno svuotamento indiscriminato di una delle casette gialle destinate alla raccolta degli indumenti usati.
Scene come questa non sono nuove a Corsico. Anzi, ormai è all’ordine del giorno imbattersi in discariche a cielo aperto sia nel centro urbano che in periferia. Sui social vengono pubblicate quotidianamente immagini che documentano abbandoni di ogni genere: sacchi della spazzatura, mobili rotti, elettrodomestici lasciati sul marciapiede. Il problema non è solo estetico, ma anche igienico e ambientale. Eppure, la sensazione è che la pulizia e il decoro urbano non siano una priorità.
La domanda è semplice: fino a quando si continuerà a tollerare tutto questo? E quali strumenti si intendono mettere in campo per fermare un malcostume che sta trasformando interi quartieri in vere e proprie zone di degrado? Corsico merita più attenzione. E i cittadini onesti e rispettosi delle regole meritano di non sentirsi abbandonati.
Una cittadina esasperata