Al Cereda di Cesano Boscone arriva il Seguro, in un incontro che sulla carta doveva essere una tappa obbligata per i padroni di casa nel tentativo di accorciare la classifica su Iris 1914 e Santana Red Devils, seconda e prima in classifica, che poco distante, nel comunale di Via Faraday, si sfidavano tra loro nel big match del campionato di seconda categoria milanese (girone Q).
Approccio sbagliato
Forse distratti dalle notti di Coppa Lombardia (mercoledì prossimo il Cesano, dopo il perentorio 3-0 sulla Nuova Trezzano, ha raggiunto il terzo e ultimo turno della fase provinciale di Coppa, e affronterà proprio il Santana Red Devils), i gialloblù sbagliano approccio e ad approfittarne è un coriaceo Seguro, reduce dal roboante 1-4 in trasferta sul malcapitato Villapizzone e galvanizzato dalla cura di mister Fortunato.
Senza sussulti
Le due squadre scendono in campo così: Catalano; Trezza, Scicchitano, Natta, Mendillo; Mandelli, Pontiggia, Magri, Degnoni; Bezzi, Bongiorno. Conferma l’undici reduce dalla vittoriosa trasferta di Gaggiano con la Freccia Azzurra, il Cesano con l’unica novità del ritorno di Regazzoli basso a destra: Mustica, Regazzoli, Lasagni, Sanfelici, Martelli; Pappagallo, Frazzetto, Plenzich; Dell’Orti, Valli, Teta G. La partita, specie nel primo tempo, scorre via senza sussulti particolari, con occasioni da rete (pochissime) create solo da palla inattive e si arriva all’intervallo con uno scialbo 0-0; bravo il Seguro ad aggredire i padroni di casa alti e con intensità, non concedendo ai gialloblù alcuna palla pulita degna di tal nome e costringendo spesso ad alzare il pallone verso l’isolato Teta.
Un’ingenuità colossale
Nel secondo tempo, il Cesano entra in campo con un altro piglio e finalmente riesce ad alzare il baricentro. È al 15’ che la squadra di casa costruisce l’unica vera palla gol della sua partita; bellissimo scambio Mussapp-Regazzoli, con quest’ultimo che entra in area e serve l’accorrente Valli, il quale, a portiere battuto, tira a colpo sicuro rasoterra trovando la provvidenziale opposizione di Schicchitano sulla linea. Nel suo momento migliore, tuttavia, il Seguro beneficia di un’ingenuità colossale della difesa di casa che concede un calcio di rigore netto: batte Magri che sigla lo 0-1.
Espulsione e infortunio
Il Cesano a quel punto aumenta il suo potenziale offensivo (escono Pappagallo e Dell’Orti, entrano Paoletti e io recuperato Vignotto) ma la manovra dei cesanesi non ne beneficia, divenendo anzi sempre più macchinosa e prevedibile. Sembra oggettivamente finita questa brutta domenica quando i padroni di casa rimangono prima in 10 (espulso Sanfelici) e poi in 9 (causa l’infortunio a Mussapp), invece, grazie alla caparbietà di Plenzich e, al contempo, l’ingenuità della difesa avversaria, Valli (fino a lì abulico come tutto il Cesano) si ritrova, al 93’, in area la palla del pari, e non la sbaglia. È 1-1 che rimarrà tale nonostante l’occasione mancata di ripassare in vantaggio da parte del Seguro con Bezzi che tira a lato a tu per tu con Mustica dopo un prezioso assist di Corteggiano.
La corsa del Vighi e del Buccinasco
Dunque, fallita l’occasione di accorciare (su Iris 1909 e Santana Red Devils), il Cesano vede ora insidiato il suo terzo posto da Vighi e Buccinasco. La caccia alle prima della classe ricomincerà comunque domenica prossima contro l’Aurora in trasferta sul difficile campo di Via Rossini, dove servirà una prestazione di un’altra caratura da parte dei gialloblù per riprendere la marcia. Oggi in campo è scesa la copia sbiadita della squadra che aveva impressionato in più occasioni.