Quattro gol nella prima frazione e due nella ripresa, quando il Milanese Corvetto ha tentato la l’insperata rimonta e mister Imbriaco ha tolto diversi titolari. Grandi protagonisti i fratelli Nosino
Il risultato finale fa pensare più a una partita di tennis che di calcio (chi ha visto ieri Nadal Djokovc, sa di cosa stiamo parlando). L’Idrostar ha messo al sicuro il risultato già nel primo tempo, ma poi ha dovuto rimettere le cose al verso giusto quando il Milanese Corvetto ha tentato la disperata rimonta, mentre i cesanesi risparmiavano le forse in vista del turno infrasettimanale.
Primo tempo sprint degli ospiti, andati in vantaggio subito con Valli su cross di Marco Nosino. Poi sale in cattedra l’altro Nosino, Stefano, autore di una doppietta con due tiri da fuori area, entrambi insaccatisi sotto la traversa del malcapitato portiere locale. Alla fine del primo tempo, Marco Nosino porta a quattro le lunghezze di differenza.
A quel punto, mister Imbriaco toglie qualche atleta non ancora in perfette condizioni fisiche e mette in campo ben tre juniores e qualche altro giocatore che finora ha avuto poche occasioni per mettersi in mostra. Una prima disattenzione difensiva causa il momentaneo 1-4, poi ci pensa di nuovo Marco Nosino a portare i cesanesi sull-1-5. Altre disattenzioni e la percezione che la gara è praticamente chiusa riscalda i locali con due gol in rapida successione fra il 35 e il 38′.
Nel finale, Abati sigla il definito 3-6 con un piattone in diagonale che trafigge il portiere dei milanesi. L’Idrostar tornerà in campo dopodomani sera, inizio alle 20,45, contro la Freccia Azzurra.
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