Nella mattinata di ieri, 8 febbraio, un’operazione di carabinieri di Corsico, coadiuvata dai colleghi del comando di San Vito dei Normanni in provincia di Brindisi, ha messo fine all’attività di una banda di ladri d’auto. I militari, su provvedimento del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano, hanno arrestato 4 soggetti, tutti pregiudicati, ritenuti responsabili, a vario titolo di furto aggravato in concorso e riciclaggio di furgoni e autovetture.
Quella di ieri è l’ultima tappa di una complessa e articolata indagine condotta dai militari della Compagnia di Corsico, che ha consentito di individuare e smantellare un clan criminale dedito alla commissione di furti e riciclaggio di furgoni ed autovetture. Tutti i veicoli rubati grazie all’ausilio di centraline modificate venivano trasferiti in località isolate, dove, dopo aver verificato la presenza di sistemi satellitari e rimosso gli elementi identificativi, venivano smontati per prelevarne i pezzi destinati alla rivendita.
In alcuni casi, le auto di maggior pregio, venivano sistemate con targhe false e vendute. Le indagini fanno messo in luce l’abilità dei soggetti nei furti di veicoli ed in particolare di furgoni, di cui conoscevano nel dettaglio ogni singolo modello, e la disponibilità di strumenti ed attrezzi all’avanguardia che permettevano loro di portare a termine il furto in brevissimo tempo.
L’attività della banda si era espansa anche nella provincia di Brindisi, dove gli arrestati avevano acquisito un capannone, simile a quello già operativo nel comune di Settimo (entrambi sequestrati), per lo stoccaggio dei pezzi dei veicoli rubati pronti ad essere immessi nel mercato clandestino. Tre dei quattro arrestati sono stati rinchiusi a“San Vittore” e Brindisi, mentre per il quarto è stato disposto l’obbligo di dimora nel comune di Latiano in provincia di Brindisi
