Si comincia martedì 10 settembre, quando verrà servito il primo pasto gratuito nelle scuole dell’infanzia della città
È l’unico comune in Italia che considera la refezione scolastica parte integrante di un percorso educativo. Per questo motivo ha deciso che sia gratuita per tutti coloro che frequentano le scuole cittadine. Gianni Ferretti, il sindaco di Rozzano, lo ha annunciato con un video messaggio sulla pagina Facebook dell’amministrazione comunale. Si comincia martedì 10 settembre, quando verrà servito il primo pasto gratuito nelle scuole dell’infanzia della città.
Diritto costituzionale
Ha spiegato Ferretti in un comunicato stampa: “Siamo gli unici amministratori pubblici a livello nazionale che cche considerano la mensa scolastica un diritto costituzionale e hanno deciso la gratuità di questo servizio per le famiglie residenti per le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado in regola con i pagamenti con Ama Rozzano, la nostra società partecipata, e con il Comune.”
Piano di rientro
“Le famiglie morose – ha proseguito – potranno accedere alla gratuità del servizio dopo aver sottoscritto il piano di rientro. Auspico che queste scelte favoriscano anche il meccanismo di sanare debiti pregressi – conclude Ferretti.” In Europa la refezione scolastica è gratuita solo in Finlandia e in Svezia.
Diritto allo stidio
Gli ha fatto eco Maira Cacucci, assessore alla pubblica istruzione: “Il Comune di Rozzano adotterà il “Piano di diritto allo studio”, uno strumento di programmazione in cui saranno inseriti importanti finanziamenti a favore delle scuole. Verranno, inoltre, previsti specifici contributi finalizzati al pagamento delle funzioni miste del personale ausiliario, al funzionamento dei servizi di segreteria e alla fornitura di generi di consumo per l’igiene personale degli alunni. Infine, stiamo valutando e programmando numerosi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria nelle scuole.”
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