Si è presentato nella filiale della Bcc di Corsico armato di taglierino, con il volto coperto da una mascherina anticovid e con in testa un panama. Si è fatto consegnare 5mila euro e ha detto al personale che non gli importava nulla di finire in carcere e che aveva bisogno di soldi per il suo cane malato. Dopo il “colpo” ha tentato di far perdere le proprie tracce. Inutilmente.
I carabinieri lo hanno trovato. Aveva con sé ancora parte del taglierino (la lama l’aveva persa mentre figgiva) ma non il bottino. È accaduto ieri pomeriggio nella filiale del Credito Cooperativo di via XXIV Maggio. L’uomo aveva indosso una mascherina Ffp2 e un cappello. Era anche armato di un taglierino con il quale ha minacciato i dipendenti dell’istituto di credito.
“Lo faccio per il mio cane – ha detto – ha bisogno di cure. Dopo aver arraffato cinquemila euro si è dato alla fuga. Uscito dalla banca, però ha perso la lama del taglierino e parte del denaro. Scattato l’allarme, i carabinieri hanno iniziato a cercarlo. La svolta è arrivata verso le 18, quando gli stessi militari lo hanno rintracciato in via Cavour.
In una tasca aveva ancora il manico del taglierino usato per il raid. Durante la perquisizione della sua casa sono stati sequestrati il cappello e i vestiti utilizzati durante il colpo. Dei soldi nessuna trac cia. Identificato, si è scoperto che era già stato arrestato nel maggio di quattro anni fa perché ritenuto l’autore di nove rapine commesse in farmacie di Corsico e Buccinasco. Scattate le manette, è stato trasferito a San Vittore. Il suo cagnolino è stato invece affidato alla mamma.
Seguici sulla nostra pagina Facebook