È arrivato alla tappa finale (o quasi) il contenzioso che vede opposti il comune di Assago e i promotori dei grandi eventi che si tengono al Forum e dintorni. In particolare il contenzioso che lo vede opposto alla Vertigo, promoter di concerti. Rifacendosi a una legge del 2017 che stabilisce come le spese per i vigili impiegati in manifestazioni private debbano essere “poste interamente a carico” degli organizzatori, il “ragiunatt” del municipio assaghese ha inviato nel luglio del 2022 al promoter il conto per i servizi prestati della polizia locale nei mesi di aprile/maggio/giugno dello stesso anno per gli show al Forum di Assago.
Il ricorso
Non si tratta di quattro spiccioli, ma di cifre consistenti. Cifre che la società organizzatrice si è rifiutata di pagare. Così ha impugnato tutti gli atti sottoscritti dal comune sull’argomento, compreso il regolamento generale. Che secondo gli avvocati dei promoter avrebbe posto “a carico dei privati anche prestazioni di polizia locale da questi non richieste, bensì eseguite su disposizione dello stesso Comune”.
Il caso San Siro
In parole povere alla Vertigo hanno detto: “Noi non abbiamo richiesto la presenza della polizia”, anzi hanno accusato il comune di aver “indebitamente traslato sui privati il costo di un servizio pubblico di sicurezza, che invece dovrebbe essere gratuito”. Una tesi decisamente non in linea con quanto accade in altri comuni. A Milano, per esempio, il lavoro degli agenti di polizia locale in servizio per i concerti a San Siro è a carico dei promotori degli stessi eventi.
Il Tribunale amministrativo
La questione è finita davanti ai giudici del Tar, il Tribunale regionale amministrativo, che ieri si sono pronunciati. Come? Dando torto su tutta la linea alle tesi della Vertigo: torto sul regolamento, torto sull’interpretazione dello stesso, torto su chi debba pagare le spese relative “a servizi viabilistici e non anche le spese per le funzioni istituzionali di vigilanza e sicurezza pubblica”. Secondo i giudici amministrativi “è del tutto logico che il Comune, caratterizzandosi per ospitare siffatta struttura (il Forum), adegui le proprie norme regolamentari alla particolarità del proprio territorio e alle speciale necessità di servizi di polizia locale per le iniziative che li vi si svolgono”.
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