Auto saccheggiate, furti in appartamenti, villette depredate. In questo inizio estate, la microcriminalità sembra aver preso di mira Cusago. Sono decine gli episodi che sono stati denunciati da gruppi di cittadini, sui social e ai carabinieri.
Oggi gli ultimi due episodi. Un’auto parcheggiata in via Baggio è stata letteralmente smontata. Non solo sono stati asportati tutti gli oggetti che conteneva, ma gli autori del furto hanno asportato anche gli specchietti retrovisori, i blocchi delle luci, compreso le frecce. L’auto è stata cannibalizzata, probabilmente da chi alimenta il mercato illegale di pezzi di ricambio.
La vittima del furto ha lanciato un appello: se qualcuno e stato testimone di questo scempio, di contattarlo o di riferire alle forze dell’ordine. Quasi contemporaneamente alla scoperta dell’auto saccheggiata c’è stata la segnalazione di un tentato furto in via Cisliano. In questo caso, l’allarme è stato lanciato in tempo da una militante del gruppo Sorveglianza di quartiere che ha avvisato i carabinieri. La scorsa settimana è andata peggio. I militari sono stati allertati ma giunti nei dintorni di via Casati, non sono riusciti a bloccare gli autori del furto avvenuto in una villetta.
Un altro episodio è accaduto nei giorni scorsi in strada, quando ad una signora è stato rubato un bracciale d’oro. La frequenza degli episodi sta generando una sensazione di insicurezza tra i residenti. Dalla fine del lockdown sono aumentati in maniera quasi esponenziale. E non tranquillizza la presenza di carovane di nomadi che stazionano attorno all’area industriale.
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