Negli ultimi anni ha fatto il giro dell’Italia e ha coinvolto migliaia di persone e pubblici formati da ragazzi e ragazze delle scuole superiori. È una testimonianza veritiera e profonda che, proprio il 25 novembre, sarà proposta a Montecitorio. Parla di una storia vera. Un racconto toccante, nella sua tragicità. Qui si sta parlando dello spettacolo teatrale “Credi davvero che sia Sincero”, che il Comune di Assago proporrà il prossimo 1 dicembre per riaccendere i riflettori su un tema che è sempre attuale nella sua drammaticità: la violenza di genere.
L’amore malato
Sul palco, Nino Faranna e Lorena Ranieri, con Alice Grati alla regia, racconteranno la storia di un amore malato, quello tra Antonio e Martina. La loro è stata una relazione che dopo essere deflagrata è finita, inesorabilmente, in un femminicidio. È la testimonianza crudele, che la presidentessa dell’associazione “Difesa Donne”, Maria Teresa d’Abdon vuole utilizzare come monito per tutte le donne.
Sua e di nessun altro
Lei, che conosce bene il dolore che prova una mamma quando perde una figlia, la cui vita è stata barbaramente strappata dall’ennesimo atto di femminicidio, vuole far conoscere al mondo quali sono i segnali da non trascurare, le promesse a cui non credere, i gesti da non perdonare e che dovrebbero farti allontanare da chi dice di amarti. Lo spettacolo è tratto dal libro scritto da Roberto Ottonelli che ha riscostruito questo amore malato basandosi anche sui contributi del killer, Antonio, che dal carcere, attraverso delle lettere, ha raccontato il suo amore per Martina, il suo pensiero distruttivo e ossessivo che la voleva sua e di nessun altro. Tanto da ucciderla quando la giovane ha provato a lasciarlo.
In prima linea
“Con questo spettacolo – ha sottolineato il sindaco Graziano Musella – vogliamo mantenere alta l’attenzione su un tema che, purtroppo, continua ad essere al centro delle cronache. Per questo, anche le istituzioni devono essere in prima linea in questa sfida, una battaglia di civiltà che non possiamo perdere. Per sensibilizzare tutti verso questo tema illumineremo il municipio e la caserma dei carabinieri di rosso”.