Si torna a parlare del progetto della fusione dei comandi di Polizia locale dei comuni di Buccinasco e Corsico. Al via, sabato, prossimo in via Emilia, nelle immediate vicinanze del mercato, una raccolta di firme per chiedere all’amministrazione comunale buccinaschina di indire un referendum consultivo per comprendere quale sia il reale interesse dei residenti per una unione che ha sollevato notevoli perplessità in vari strati della popolazione e, soprattutto, nella stragrande maggioranza degli agenti in organico in entrambi i comuni.
I chiarimenti
Ad organizzare la raccolta, il capogruppo della Lega in Consiglio comunale Manuel Imberti che proprio oggi sull’argomento ha protocollato una mozione. L’esponente del centrodestra, già lo scorso gennaio aveva protocollato una interrogazione con la quale aveva chiesto “chiarimenti sull’iter di approvazione della convenzione per la gestione in forma associata della Polizia Locale tra i Comuni di Corsico e Buccinasco”. In quella occasione fu resa pubblica l’esistenza di un Gruppo di lavoro costituito dai segretari comunali, coadiuvati da dirigenti e funzionari dei due comuni.
Tempistica indefinita
“A seguito delle osservazioni di natura tecnica e sindacale,- fu la chiosa finale – la bozza sarà, quindi, sottoposta alla valutazione di competenza degli organi politici degli enti e poi le tempistiche sono dunque correlate e conseguenti a tale iter.” In sostanza è stato tracciato uno schema di convenzione poi presentato alle organizzazioni sindacali ma non è ancora prevista alcuna votazione in Consiglio comunale. Ci sarebbe tempo quindi per organizzare un Referendum.
Coinvolgere i residenti
“Si tratta – ha detto Imberti a pocketnews.it – di un argomento troppo importante per essere lasciato nelle mani dei burocrati e senza il coinvolgimento dei residenti. Questa iniziativa riguarda un tema fondamentale per i cittadini, ovvero la sicurezza, cui le amministrazioni comunali devono porre adeguata attenzione, aumentando le risorse sia economiche, ma soprattutto di personale e non al contrario diminuire la presenza sul territorio degli agenti. Ed è per questo motivo che stiamo organizzando una raccolta di firme per indire un referendum, così come previsto dallo Statuto del Comune di Buccinasco.
Traguardo irraggiungibile?
L’indizione del referendum, però può essere richiesta dal Consiglio comunale “con apposita deliberazione da due terzi dei consiglieri”. Un traguardo che al momento sembra irraggiungibile. Difficile credere che Pruiti e compagni diano via libera a una iniziativa di Imberti che potrebbe stravolgere un loro progetto. A meno che le firme raccolte siano talmente tante che non potranno non tenerne conto.
