La Regione Lombardia ha approvato il programma per la gestione degli interventi di bonifica dei siti inquinati individuati nel Programma regionale di Bonifica delle aree inquinate. Si tratta di un piano che prevede stanziamenti per 3,6 milioni di euro. A Rozzano sono stati assegnati 378.600 euro per interventi di messa in sicurezza e bonifica dell’area e delle acque sotterranee della Italchimici, società sita in via Brenta, sulle quali grava una contaminazione da cromo.
Una parte dei 3,6 milioni di euro sarà destinata a siti per i quali non sono stati individuati i responsabili della contaminazione e per i quali non vi sono soggetti che possano provvedere alle operazioni di bonifica, quindi, siti per i quali le procedure di bonifica sono di fatto in carico all’amministrazione pubblica.
In particolare, le attività previste riguardano l’elaborazione e l’aggiornamento di piani operativi di bonifica e di analisi di rischio, la messa in sicurezza delle acque sotterranee, l’esecuzione dei piani di caratterizzazione e l’esecuzione dei lavori di bonifica. Già nel luglio 2017, la stessa Regione Lombardia aveva stanziato altri 122 mila euro per la bonifica urgente dell’area contaminata di via Brenta a Rozzano, ma da allora nessuno ne ha saputo più nulla. Questa dovrebbe essere la volta buona.
“Prosegue l’azione di Regione Lombardia – ha sottolineato l’assessore Cattaneo, promotore dell’iniziativa – volta al risanamento e al recupero di territorio per una maggiore tutela dell’ambiente, alla messa in sicurezza delle aree e alla prosecuzione di interventi di bonifica. Tra le priorità della Giunta c’è il completamento e l’avanzamento delle operazioni già avviate e oggetto di precedenti finanziamenti già deliberati, così come indicato anche negli obiettivi del nuovo Programma Regionale di Bonifica delle aree inquinate”.
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