Un drammatico episodio ha scosso la mattinata di oggi giovedì 10 luglio a Milano: una persona si è gettata sui binari della metropolitana, provocando l’immediato blocco della linea rossa M1 nel tratto compreso tra Cairoli e Pasteur. L’interruzione del servizio è scattata poco fa, alle 9.11, come comunicato da ATM attraverso i suoi canali ufficiali. L’azienda di trasporti ha attivato immediatamente un servizio di bus sostitutivi NM1, che stanno coprendo il percorso interrotto. Tuttavia, i mezzi in superficie risentono delle condizioni del traffico cittadino, con inevitabili disagi per i pendolari in viaggio durante le ore di punta.
Ritorna l’allarme per i tentativi di suicidio in metro
Secondo quanto emerso, si tratterebbe di un tentato suicidio, l’ennesimo avvenuto nei tunnel sotterranei della città. Le forze dell’ordine e il personale sanitario sono intervenuti sul posto per prestare soccorso alla persona coinvolta, la cui identità e condizioni non sono state al momento rese note.Episodi simili purtroppo non sono nuovi per la rete metropolitana milanese. Solo negli ultimi mesi si sono registrati diversi casi di persone che si sono introdotte sui binari, causando interruzioni prolungate del servizio e creando forti disagi all’intero sistema di trasporto pubblico.
La rete sotto pressione
La linea M1, una delle arterie principali della metro milanese, collega la città da nord-est a ovest ed è quotidianamente utilizzata da decine di migliaia di passeggeri. Il blocco in un tratto centrale come quello tra Cairoli e Pasteur ha avuto ripercussioni immediate sull’intera linea, aggravando i flussi di traffico in superficie e creando notevoli disagi.Atm sta lavorando per ripristinare la circolazione nel più breve tempo possibile, mentre proseguono le indagini per chiarire le dinamiche dell’accaduto. L’episodio riaccende il dibattito sulla sicurezza nelle stazioni metropolitane e sull’importanza di interventi di prevenzione.