
Engie e Veralia. Veralia ed Engie. È un binomio che sembra promettere bene sul fronte dell’ambiente a Corsico e dintorni. Questa mattina, nella sede della centrale di teleriscaldamento di via Laura Conti, si è avuto un primo assaggio della collaborazione tra i due player. Collaborazione che interessa in primo luogo gli abitanti del quartiere Burgo, per anni “vittime” dei vecchi gestori della centrale, con inverni passati al freddo o con l’impossibilità di una doccia calda, quando ne avevano bisogno.
La svolta sul teleriscaldamento a Corsico era arrivata nel 2021, quando Engie Italia, uno dei player più importanti nel panorama italiano della distribuzione del gas, aveva acquisito la rete del teleriscaldamento che serviva circa 1.600 abitanti (oggi diventati 3800). Forniva calore a 27 edifici privati e pubblici poi diventati 37, tra cui la sede del Municipio e tre scuole. Dopo la rete, ha acquisito anche la centrale. E qui entra in ballo Verallia, la storica vetreria che sorge al confine tra Corsico e Cesano Boscone.
La partnership tra le due aziende sembra essere l’uovo di Colombo. Nella pratica Verallia convoglia il calore prodotto dai suoi altiforni nella lavorazione del silicio necessario alla produzione di vetro nella centrale di teleriscaldamento. Qui scalda l’acqua che poi, immessa nella rete, arriva nelle case degli abitanti quel quartiere Burgo, in Comune e in altri edifici pubblici. In questo modo, le due aziende contribuiscono alla sostenibilità energetica del territorio. Il calore fornito da Verallia, infatti, copre il 70% del fabbisogno di energia necessaria al funzionamento della centrale di teleriscaldamento. In questo modo si evita l’emissione in atmosfera di 2.200 tonnellate di Co2 che corrisponde agli effetti prodotti da 45mila alberi.
Si chiama “decarbonizzazione”. Il teleriscaldamento è in grado di abbattere le emissioni cittadine grazie alla sostituzione delle singole caldaie di ogni abitazione con una sola centrale di generazione, più efficiente, sicura e monitorata. La centrale produce acqua calda che, attraverso la rete, è distribuita alle singole utenze residenziali, pubbliche e commerciali. Una soluzione energetica delocalizzata che, oltre al miglioramento della qualità dell’aria, elimina ogni pericolo legato alla presenza di caldaie all’interno delle abitazioni e garantisce la continuità di servizio.
Durante la conferenza stampa tenuta questa mattina alla presenza dei vertici delle due società e di alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale, Fabrizio Moioli, direttore di Engie ha annunciato: “Abbiamo avviato interventi per l’ottimizzazione termica dell’impianto con l’obiettivo di incrementare progressivamente i volumi di calore generati ed estendere il servizio, moltiplicando i benefici ambientali e sociali del teleriscaldamento anche grazie alla sinergia con Verallia”.
“Lo stabilimento di Corsico – ha sottolineato Roberto Ziarelli, direttore della vetreria corsichese – è parte della storia industriale e sociale di questo territorio da oltre settant’anni. Siamo orgogliosi di scrivere un nuovo capitolo che unisce tradizione e innovazione, mettendo la sostenibilità al centro. Con il recupero del calore dei nostri forni, che contribuisce ad alimentare il teleriscaldamento cittadino, dimostriamo che la fabbrica può diventare un attore attivo per il benessere della comunità e dell’ambiente”.