Secondo quanto ricostruito dalla polizia e dagli agenti della sezione prevenzione
patrimoniale della Questura di Rimini, il 60enne, invalido dopo un problema di salute, nonostante il patrimonio stimato di un milione di euro, usufruisce anche dell’assegnazione di un alloggio popolare nel comune di Assago.
Dagli anni Novanta si era trasferito a Riccione, dove viveva spacciando cocaina, reato per il quale – secondo i dati in possesso della polizia – avrebbe collezionato numerose condanne e oggi si trova agli arresti domiciliari.
Investendo il denaro dello spaccio di cocaina nell’acquisto di immobili a Milano, Lodi, Riccione e San Clemente nel Riminese, il 60enne avrebbe quindi accumulato un discreto patrimonio tanto da insospettire gli inquirenti. L’indagine patrimoniale è partita proprio dalla sproporzione tra gli investimenti e i redditi dichiarati dal ‘pensionato’ e i propri familiari. Adesso tutto è stato sequestrato.