Nella lavatrice installata nella sua abitazione in zona Barona, al confine con Buccinasco, aveva nascosto migliaia di euro e un mucchio di droga psichedelica. Trascorreva i suoi pomeriggi e le serate a spacciare cocaina e 2-Cb, una sostanza psicoattiva appartenente alla famiglia delle feniletilammine che, negli anni ’80, veniva venduta come farmaco afrodisiaco e utilizzata in ambito psichiatrico come coadiuvante di alcune forme di psicoterapia. Da ieri la sua carriera è finita.
Agenti della Polizia di Stato hanno arrestato un albanese di 51 anni, pluripregiudicato, per la detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione ha preso il via ieri pomeriggio, quando gli agenti della narcotici, intorno alle 15, hanno notato l’uomo in piazza Repubblica. Era all’interno di un’auto e guardava attorno con fare sospetto. Arrivato in viale Tunisia, si è fermato, è sceso dall’auto, e si è diretto verso via Vittor Pisani.
Lì ha incontrato un italiano di 44 anni, con cui si è scambiato qualcosa per poi allontanarsi e ritornare dove aveva parcheggiato l’auto. I poliziotti hanno fermato il 44enne trovato in possesso di 4 dosi di cocaina acquistati poco prima. La scoperta ha poi permesso di bloccare e perquisire il 51enne. Aveva nascoste negli slip 24 bustine di cocaina, 6 bustine di 2-CB. Nelle tasca dei pantaloni aveva inoltre 315 euro e due cellulari. In mano aveva una seconda busta in carta con 7350 euro in contanti.
Individuata la sua abitazione, in zona Barona, gli agenti l’hanno perquisita. Hanno sequestrato all’interno della cucina altri 20 involucri contnenti 2-CB e materiale per il confezionamento, mentre all’interno della lavatrice erano nascosti ulteriori 10mila euro in contanti.