
La donna, soccorsa dai volontari del 118 è stata trasportata al Policlinico di Milano dove le hanno riscontrato contusioni e abrasioni in diverse parti del corpo
Ha picchiato violentemente la sua convivente per impossessarsi del suo cellulare e delle chiavi della sua autovettura. Poi è scappato. Rintracciato a Buccinasco è stato arrestato con l’accusa di rapina. Così un operatore ecologico è finito in manette.
Calci e pugni
L’uomo, un quarantenne di Buccinasco, con precedenti penali, questa mattina si è presentato a casa della sua convivente, residente a Cesano Boscone. Dopo averla picchiata e colpita con calci e pugni le ha rubato il cellulare, un Samsung, e le chiavi dell’automobile della donna.
Precedenti maltrattamenti
Presa l’auto si è dileguato. I carabinieri allertati dalla denuncia della sua compagna che ha fornito ai militari i dati identificativi del veicolo, lo hanno intercettato in quel di Buccinasco. Successivi accertamenti hanno permesso di scoprire che il “gentiluomo” in questione risulta avere già dei precedenti per maltrattamenti e lesioni compiuti ai danni della sua stessa convivente. La donna, soccorsa dai volontari del 118 è stata trasportata al Policlinico di Milano dove le hanno riscontrato contusioni e abrasioni in diverse parti del corpo, guaribili in sette giorni. L’arrestato, invece, è finito a meditare in una cella di san Vittore, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Seguici sulla nostra pagina Facebook