
Buccinasco si prepara a ricordare le vittime di femminicidio e a rinnovare il proprio impegno contro ogni forma di violenza di genere. In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ha organizzato una serie di appuntamenti, dal 15 al 26 novembre, tra musica, arte, cinema e momenti di riflessione collettiva. “Buccinasco ancora una volta non dimentica – spiega l’assessora alle Pari opportunità Martina Villa – e abbraccia simbolicamente tutte le donne che hanno subito violenza.”
Sabato 15 novembre – Concerto per la vita e la libertà
Il primo appuntamento è sabato 15 novembre, alle 21 all’Auditorium William Medini di via Tiziano, con il concerto “Interludio. Contro la violenza sulle donne”, del giovane pianista Davide Mari e dell’orchestra Harmonium, diretta dal maestro Marco Maiello.
Durante la serata, che unisce arte e solidarietà, è prevista la testimonianza dell’avvocata Solange Marchignoli e una raccolta fondi a favore della Fondazione Somaschi, che gestisce il Centro antiviolenza del territorio.
Domenica 23 novembre – Il corteo in memoria delle vittime
Il momento più intenso sarà domenica 23 novembre, con il ritorno del corteo “Sebben che siamo donne… paura non abbiamo”. La partenza è prevista alle 10.30 dal “muro delle donne” di via Tiziano 7, nei pressi dell’Auditorium Medini. I partecipanti si muoveranno insieme verso il Piazzale delle donne in via Emilia, dove si svolge il mercato del sabato.
Durante il percorso verranno letti ad alta voce i nomi di tutte le donne uccise per femminicidio dal 25 novembre 2024 a oggi. Per ciascuna di loro sarà deposto un sasso rosso, che resterà nella piazza come simbolo permanente di memoria.
Mercoledì 26 novembre – Cinema e riflessione
La rassegna si chiuderà mercoledì 26 novembre, ancora all’Auditorium Medini, con la proiezione del film Il coraggio di Blanche di Valéry Donzelli, un’opera che racconta la spirale di una relazione tossica e il percorso di liberazione della protagonista da un uomo possessivo e violento .“Educare alla non violenza, al rispetto e alla libertà – sottolinea l’assessora Villa – è un compito che ci riguarda tutti, ogni giorno dell’anno. Ricordare le vittime non è solo un gesto simbolico, ma un modo per dire che nessuna donna deve sentirsi sola, mai più.”











