A quasi un anno dall’aggressione avvenuta nel parco dei Fontanili, al confine tra Cesano Boscone e Milano, la Polizia di Stato ha arrestato i responsabili del pestaggio di un ragazzo di 17 anni, che poi aveano rapinato L’inchiesta, coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano, si è conclusa con l’applicazione della misura cautelare in carcere per sei giovani, 5 peruviani e 1 venezuelano, tutti di età comprese tra 19 e 23 anni.
L’indagine ha preso il via dopo ciò che era accaduto il 17 dicembre 2024. Il 17 enne era stato adescato da una ragazza tramite i social, e attirato nel parco. Una delle ragazze del gruppo lo aveva convinto a raggiungerla in zona di via Bisceglie a Milano, per poi condurlo all’interno dell’area verde dove lo attendevano gli altri componenti della banda.
Una volta nel parco, in un’area poco in vista, dietro il carcere minorile Beccaria, il 17enne è stato circondato, immobilizzato e aggredito con una violenza tale da fargli perdere i sensi. I 6 lo hanno colpito con calci e pugni, e poi con un bidone dei rifiuti e delle bottiglie. Dopo averlo lasciato a terra svenuto, gli avevano portato via il telefono cellulare, il portafogli e una collana d’argento.
Le indagini e la ricerca dei responsabili non sono mai fermate. Sono stati proprio i social e internet a portare i poliziotti ad identificare i 6 aggressori e a collegarli alla violenta rapina. Gli indagati, rintracciati tra la serata di giovedì e le prime ore di venerdì, avevano anche altri precedenti penali ed erano quindi nel sistema di fotosegnalamento dello Sdi. Le nuove tecniche investigative di incrocio tra le fonti aperte e i sistemi informatici hanno dato i loro frutti.