
Continuità, questa sconosciuta. Potrebbe essere questo il claim che meglio definisce la stagione del Real Trezzano, capace di grandi imprese (come la vittoria sul Sesto 2012 dominatore di questa prima parte di campionato) e clamorosi tonfi (come le tre sconfitte consecutive rimediate nelle ultime tre settimane contro squadre di media classifica). Ieri contro la terz’ultima è riuscito a portare a casa tre punti che muovono la classifica dopo un periodo in cui è rimato fermo al palo.
Il tap in
La gara contro la Dinamo disputata sul campo di via Don Casaleggi, è stata giocata finalmente con le mente libera. Tanto che pochi minuti dopo il fischio d’inizio erano già almeno tre le occasioni da gol mancate per un soffio su cross taglienti dalla sinistra di Giovine con i difensori giallorossi che hanno anticipato di un soffio gli avanti trezzanesi. Al ‘20 gialloneri in vantaggio su tiro dalla distanza di Momo Hazha che il portiere ospite non ha trattenuto. Sulla palla si è avventato Stefano Grimaldi lesto a mettere in rete con un tap in.
La beffa evitata
Il secondo tempo è iniziato con la Dinamo lanciata all’assalto e il Real Trezzano costretto a difendersi. Due azioni di rimessa dei padroni di casa hanno comunque liberato al tiro prima Galbiati (tiro finito di poco a lato), poi Giovine, forse il migliore in campo. Il risultato finale è, però, stato salvato dal portiere Balbo (inserito nella lista del Pallone d’oro della Lombardia) che si è fatto trovare pronto al ’92 e ha respinto un’incursione dei giallorossi uscendo sui piedi del loro attaccante e deviando con il corpo in calcio d’angolo la palla del pareggio. Sarebbe stata una beffa, l’ennesima.











