
È stato fermato durante un controllo di routine sul territorio, ma quello che sembrava un normale accertamento stradale si è rapidamente trasformato in un’operazione anti spaccio. Protagonista un extracomunitario di 32 anni, irregolare sul territorio italiano, già destinatario di un provvedimento di espulsione.
Il controllo è avvenuto nella serata di giovedì 17 luglio, durante un servizio mirato di presidio del territorio da parte della Polizia locale, impegnata in attività di contrasto a situazioni di degrado e microcriminalità. Gli agenti, insospettiti dal comportamento del conducente e dalle condizioni del veicolo, hanno deciso di procedere con ulteriori verifiche dei documenti e perquisizione dell’auto.
L’intuizione si è rivelata corretta: all’interno del mezzo sono stati rinvenuti oltre 2.000 euro in contanti, diversi telefoni cellulari e altri elementi considerati riconducibili a un’attività di spaccio di sostanze stupefacenti. Il 32enne è stato denunciato alle autorità competenti. Le indagini, ora, proseguono per fare luce sulla rete di contatti e sulle eventuali ramificazioni locali dell’attività criminale sospettata.