Incredulità e stupore
Sciolto quindi il nucleo operativo della Polizia locale rozzanese: dal primo marzo non ci sarà più. L’iniziativa ha provocato la reazione dei sindacati di categoria. Il Sulpl, con un comunicato stampa diffuso poche ore fa, ha espresso “incredulità e stupore per l’improvvisa decisione del Comandante Dott.ssa Samanta Zacconi”. “Lo stupore è ancor più marcato – continua la nota stampa – se si considera che alle celebrazioni di San Sebastiano, Santo Patrono della Polizia Locale, avvenute lo scorso 20 gennaio, l’ Amministrazione comunale ha vivamente elogiato le molteplici attività svolte dalle donne dagli uomini della Polizia locale di Rozzano”.
L’assemblea
Un’assemblea di tutto il personale della locale stazione è stata convocata per giovedì 2 marzo. All’incontro oltre al Sulpl dovrebbero partecipare anche delegati della Uil e di altre sigle sindacali. Secondo Sergio Bazzea, si tratta di una scelta priva di motivazioni che è in contraddizione con quanto sinora fatto dall’amministrazione comunale che sulla Polizia locale ha investito notevoli risorse in personale e nuove tecnologie.
La risposta del sindaco
Da piazza Foglia, sede del Comune è arrivata la conferma dello scioglimento. Il sindaco Gianni Ferretti ha dichiarato a pocketnews.it che quella in atto è solo una semplice riorganizzazione. Il nucleo operativo è stato sciolto in attesa di definire al meglio la struttura dell’intero comando. “Ho chiesto io la riorganizzazione perché mi interessa che il presidio del territorio diventi quotidiano. I dettagli, però non mi competono” E sulle voci che addebbiterebbero questa scelta ai rapporti “tesi” tra i vertici del comando con alcuni agenti, il sindaco ha risposto “Si tratta di speculazioni. Stiamo solo verificando i reali problemi della città e null’altro” .
Il comunicato
“Lo scioglimento del nucleo operativo – recita il comunicato diffuso dal comune – si inserisce nell’ambito di una più ampia riorganizzazione del comando di polizia locale finalizzata alla creazione di nuclei specializzati nelle materie del codice penale, procedura penale e controllo delle attività commerciali. Si tratta pertanto di un atto di carattere esclusivamente temporaneo”.
Il sospetto
Ma dai sindacati insistono: “L’ incredulità è ancor più viva se si considera che gli (oramai ex) appartenenti al Nucleo operativo sono persone dotate di elevatissime qualità professionale, e hanno sempre lavorato con il massimo impegno, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini”. Il sospetto è che “la decisione celi la volontà di ridurre le attività operative, concentrando gli sforzi del personale in altri e diversi servizi istituzionali”. Giovedì, dopo l’assemblea del personaale se ne dovrebbe sapere di più.