È finita 3 a 1 per i padroni di casa, ma il risultato più giusto sarebbe stato di dimensioni tennistiche. È stata una partita perfetta quella giocata ieri dal Real Trezzano sul campo amico di via Don Casaleggi contro l’Aprile 81, che pur essendo il fanalino di coda della classifica esprime in campo alcune buone individualità.
Tre gol e tre traverse
Il primo tempo è stato da lustrarsi gli occhi: tre gol e tre traverse, il viatico di una gara senza storia. Gli unici brividi sono arrivati alla fine del secondo tempo quando i gialloneri hanno tirato i remi in barca e gli azzurri hanno provato a riaprire la gara riuscendo, però, a segnare solo il gol della bandiera. Il vantaggio dei padroni di casa è arrivato solo dopo due minuti dal fischio d’inizio.
Galbiati superstar
Su un angolo battuto da Bennici, palla in mezzo dove Galbiati, appostato sul secondo palo, ha sovrastato il suo marcatore, Catalano, e ha segnato. Il raddoppio al quarto d’ora. Ancora Galbiati finalizzatore di un’azione bellissima. Palla fatta girare a un solo tocco, velocissima nello stretto. Sfera a Sherif defilato a destra vicino alla linea di fondo campo, che l’ha rimessa in mezzo all’altezza del dischetto di rigore. Galbiati con un piattone ha firmato la sua doppietta.
L’intuito di Sherif
Il tris è stato calato dallo stesso Sherif, su un errore madornale della difesa dell’Aprile 81: Ancora Catalano ha tentato un disimpegno indirizzando la palla bassa e lenta a un suo compagno. Sherif ha intuito e dopo aver intercettato la sfera l’ha piazzata alle spalle dell’incolpevole Ronchetti. Tra un gol e l’altro i gialloneri hanno colpite tre traverse.
Il gol della bandiera
Nel secondo tempo, si è visto un Real Trezzano rilassato che non ha affondato i colpi. Questo atteggiamento ha svegliato l’Aprile 81 che ha provato a riaprire la gare rendendosi pericoloso due volte con azioni identiche: palla in area di rigore, messa in mezzo per Ghanem o Cantatore che non riescono a tirare in maniera pulita. Il 3 a 1 però arriva attorno al 65°. Da centrocampo parte una palla filtrante che sorprende la difesa giallonera. Ghanem scatta alle sue spalle e si ritrova solo davanti a Ugazio.
L’infortunio
Tra le tante note positive, di negativo, purtroppo, c’è l’infortunio di cui è stato vittima Bennici, uno dei migliori in campo, uscito per problema muscolare da valutare nei prossimi giorni. Il centrocampista era appena rientrato da un altro infortunio. La sua presenza in campo sarebbe stata importante, visto che la settimana prossima, i gialloneri dovranno andare a casa del Sesto 1912, capolista assoluto che sta dominando il girone.
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