I due anziani erano stati colpiti con una decina di fendenti. Madre e padre entrambi feriti gravemente erano stati sottoposti a delicate operazioni chirurgiche. L’uomo, di 83 anni, si trovava ricoverato al Policlinico di Milano, la madre, una donna di 63 anni, all’Humanitas di Rozzano. L’uomo era poi morto il 20 gennaio nello stesso Policlinico
Ieri il deposito delle perizie. “È socialmente pericoloso e totalmente incapace di intendere e di volere” nonchè “incapace di stare in giudizio”. Una diagnosi che farà evitare il processo al giovane, che come detto, soffre di disturbi psichici. È questo l’esito dell’indagine psichiatrica, disposta dal pm Paolo Filippini, titolare dell’inchiesta sull’ omicidio dell’83enne e sul tentato omicidio della madre di 63 anni, che nel frattempo è stata dimessa dall’ospedale dove era ricoverata, l’Humanitas di Rozzano.
Seguici sulla nostra pagina Facebook