Identificati dagli agenti alcuni uomini di origine marocchina, denunciati a piede libero per occupazione abusiva e chiuse immediatamente le due entrate di accesso all’area
Erano diventati una presenza costante. Fino a questa mattina, quando con un blitz della polizia locale l’area dei box sotterranei di via Guido Rossa a Rozzano è stata messa in sicurezza. Identificati dagli agenti alcuni uomini di origine marocchina, denunciati a piede libero per occupazione abusiva e chiuse immediatamente le due entrate di accesso alla struttura.
Abbandonati da 10 anni
Si tratta degli stessi accessi all’area, sigillati tre anni fa, recentemente sfondati e divelti per assicurarsi un tetto sicuro in cui rifugiarsi. Peccato non sia possibile. La ditta costruttrice dei box è fallita oltre un decennio fa, abbandonando il cantiere a metà dell’opera. Un centinaio di box sono stati ultimati, per altri cento sono state realizzate solo le fondamenta.
Viavai sospetto
Da qualche mese, all’imbrunire era stato notato un viavai sospetto di persone che attraversavano le sterpaglie che circondano il sito e si dirigevano verso i box. Per questo motivo, è stato organizzato il blitz. L’obiettivo era verificare lo stato della struttura ed eventualmente se fosse stata rioccupata.
La scoperta
Gli agenti hanno così scoperto nuovi accessi realizzati abbattendo una parte del muro che vietava l’accesso e divelto una grata in superficie. Gli agenti hanno scoperto, ricavati nei box dagli extracomunitari, dei veri e propri monolocali in cui trascorrevano la notte al caldo.
Il plauso
“Il nostro plauso va alla polizia locale, che sta effettuando controlli capillari sul territorio – hanno sottolineato il sindaco Gianni Ferretti e il vice sindaco Cristina Perazzolo. – Questa è solo una delle operazioni effettuate dagli agenti guidati dal comandante Samanta Zacconi”. Trovati degli abusivi anche nel quartiere Aler gli agenti sono intervenuti per fermare gli occupanti di alcuni appartamenti, privi di documenti che sono stati accompagnati in questura per le formalità di rito.
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