Un grave incidente sul lavoro si è verificato nella notte tra lunedì e martedì a Rozzano. Un operaio di 55 anni è rimasto incastrato in un macchinario all’interno di un impianto produttivo di via Bruno Buozzi 14, riportando una grave lesione a una mano che rischia di perdere.
La chiamata al 112 è arrivata alle 00.41. Subito è scattato il codice rosso. Sul posto sono intervenuti in pochi minuti i Vigili del Fuoco del comando provinciale di Milano, che hanno lavorato con attenzione per liberare l’uomo senza aggravare le sue condizioni. Una volta estratto, il lavoratore — sempre rimasto cosciente — è stato affidato alle cure del personale sanitario dell’AAT Milano e della Misericordia di Milano. Il 55enne è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Humanitas di Rozzano. Le sue condizioni sono molto serie, ma non risulta in pericolo di vita.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i Carabinieri di Corsico, che stanno raccogliendo le testimonianze e la documentazione necessaria per accertare le cause dell’infortunio e verificare il rispetto dei protocolli di sicurezza aziendali. L’episodio riaccende i riflettori sul problema degli infortuni sul lavoro, che continuano a verificarsi con frequenza allarmante in tutto il sud ovest milanese.
La situazione non cambia nel resto d’Italia. Secondo gli ultimi dati INAIL, ogni giorno si registrano centinaia di incidenti nei luoghi di lavoro, spesso legati a turni notturni, scarsa manutenzione dei macchinari o mancanza di adeguate misure di prevenzione. Un bollettino che non accenna a fermarsi, e che ripropone con urgenza la necessità di rafforzare la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro, per evitare che episodi come quello di Rozzano continuino a ripetersi.
