Risparmio energetico e impatto ambientale (oltra a una passata di cipria sui cappotti esterni). A Rozzano, le scuole si rifanno il look e diventano anche più parsimoniose in termini di consumi energetici e più vivibili dal punto di vista ambientale. “Si tratta – recita una nota diffusa questa mattina dal Comune, – del progressivo efficientamento del patrimonio pubblico”.
Lavori in corso
Sotto la lente ci sono una decina di strutture scolastiche e pubbliche sulle quali sono in corso lavori che “ne miglioreranno la qualità, garantendo non solo un minor consumo di energia e una sensibile riduzione dei costi, ma anche un maggior comfort per coloro che quotidianamente vivono quegli spazi come studenti e docenti”, continua sempre lo stesso documento.
Gli interventi
Gli interventi riguardano quindi gli impianti termici, le valvole termostatiche, la sostituzione delle lampade con luci a led e, dove necessario, anche la sostituzione dei serramenti e l’isolamento del tetto. Nei casi in cui è previsto l’isolamento delle facciate esterne con cappotto sarà realizzato anche un intervento di riqualificazione anche dal punto di vista estetico. I lavori dovrebbero concludersi entro la prossima primavera.
Dove
L’elenco degli edifici interessati è lungo. A cominciare dai nidi di via Gardenie e Piave, le materne di via Rododendri e Lillà, la scuola materna e primaria in via Foscolo, la scuola primaria e secondaria di via Garofani, la primaria di via Mincio e di via Milano, la scuola di via Alberelle, la palestra di via Lambro e Orchidee, la scuola secondaria in via Campania e in viale Liguria, in quest’ultimo plesso è interessata dai lavori anche la scuola materna, e il Cfp. L’efficientamento energetico ha interessato anche le due case comunali in via Cesare Battisti e largo Corte dei Gelsi dove gli interventi si sono già conclusi.
Riduzione dei costi
“L’attenzione all’ambiente e al risparmio energetico da parte dell’amministrazione comunale è altissima – ha dichiarato il sindaco Gianni Ferretti – il nostro obiettivo è migliorare la fruibilità delle strutture pubbliche incrementando la sostenibilità energetica e ambientale e diminuendo le spese dei costi di gestione”.