Grazie a questi dati, a Cesano Boscone si pensa di ridurre ancora del 4% la Tari 2018 relativamente alle utenze domestiche
Lo stanno distribuendo, casella per casella, in tutte le case dei cesanesi. Non è un calendario normale. Si tratta dell’“Ecocalendario 2018” realizzato dall’amministrazione comunale. A cosa serve? È un promemoria in cui sono specificati i giorni di raccolta dei rifiuti e vengono forniti alcuni consigli per una corretta differenziazione. Qual è la novità in quest’ambito? A Cesano Boscone, la differenziata – secondo i dati dello scorso ottobre – ha raggiunto il 63%, un traguardo che potrebbe permettere la riduzione del 4% della Tari 2018 relativamente alle utenze domestiche.
La strada da fare
“Abbiamo ancora tanta strada da fare – ha sottolineato il sindaco Simone Negri – ma siamo nella direzione giusta. So che fanno notizia le etichette, le sanzioni, l’abbandono dei rifiuti. Eppure, grazie agli sforzi e alla cura dei cesanesi, nell’ultimo anno la nostra percentuale di differenziazione è cresciuta e per la prima volta ha superato il 60%. Qualche anno fa oscillava tra il 53 e il 54%”. Un risultato che nasconde cifre enormi: non solo circa 500 tonnellate di scarti che vengono riciclati e non finiscono nell’ambiente, ma anche – grazie ai minori costi di smaltimento e ai proventi della vendita – un risparmio di quasi 100mila euro.
La mascotte
Nell’ Ecocalendario 2018 sono stati pubblicati tutti i loghi presentati al concorso delle scuole primarie e secondarie di primo grado, che ha poi visto come vincitore il “CinghialAlbero”, la mascotte che accompagna la campagna di comunicazione sulla raccolta differenziata. Nei prossimi giorni verranno dati porta a porta anche i sacchetti in mater-bi per la raccolta dell’umido.
Seguici sulla nostra pagina Facebook