Home Attualità Reddito di cittadinanza: a Corsico chi lo riceve deve cominciare a lavorare

Reddito di cittadinanza: a Corsico chi lo riceve deve cominciare a lavorare

Pronti al via alcuni progetti in ambito ambientale, formativo, di tutela dei beni comuni e di interesse generale cui dovranno partecipare i recettori del reddito

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Reddito-di-cittadinanza-okLa pacchia è finita, se non per tutti almeno per molti dei circa trecento corsichesi che percepiscono il reddito di cittadinanza. Prossimamente potrebbero essere impiegati dal Comune in attività di tutela ambientale e dei beni comuni, formative e di interesse generale. Come dire: si comincia a lavorare.

La Giunta che amministra la città, infatti, ha avviato la procedura che prevede “la predisposizione di progetti utili alla collettività (PUC), la cui realizzazione verrà affidata a enti del terzo settore individuati con una procedura pubblica, all’interno del Piano di zona dell’ambito corsichese”. Questi enti potranno e dovranno avvalersi dell’opera di coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza residenti nel comune.

Una scelta del sindaco Stefano Ventura e dell’assessore alle politiche sociali Elena Galli per “dare così seguito alla previsione di legge sul reddito di cittadinanza, secondo la quale i beneficiari sono tenuti a partecipare – avendo sottoscritto un patto per il lavoro o uno per l’inclusione sociale – a “progetti a titolarità dei Comuni, utili alla collettività”.

Le attività dei Puc, seconso quanto dichiarato dai suoi promotori, per l’appunto, devono essere complementari, a supporto e integrazione dei compiti ordinariamente svolti dagli uffici pubblici, con carattere temporaneo e non possono sostituire gli incarichi affidati esternamente dall’ente.

“In questo modo, si crea uno scambio – ha sottolienato l’assessore alle politiche sociali Elena Galli – che fa bene non solo alla comunità corsichese, ma anche ai cittadini che percepiscono il reddito di cittadinanza, le cui competenze individuali vengono valorizzate da attività di inclusione sociale e di crescita personale”.

 

 

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