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Pregiudicato va in Comune e pretende una casa popolare. Dopo il no dà in escandescenze: bloccato e denunciato

L’episodio ieri mattina nel Municipio di Rozzano. L’uomo ha minacciato i funzionari del Centro Informazioni Relazioni con il Pubblico

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polizialocalerozzanokVa in Comune e pretende una casa popolare senza averne diritto. Di fronte al rifiuto deciso dei funzionari, dà in escandescenza e comincia a minacciare tutti. Alcuni agenti della Polizia locale lo bloccano, lo portano in caserma e dopo averlo identificato lo denunciano.

È accaduto ieri mattina a Rozzano, quando, attorno alle 11, P.B., un pregiudicato 35enne, da anni inquilino abusivo in un alloggio delle case popolari, da qualche settimana sfrattato assieme alla sua famiglia ha deciso che era il momento giusto per risolvere i suoi problemi. L’uomo ha due figli.

Dopo essere stato negli uffici dell’Aler, si è presentato agli sportelli del Cirp (il Centro Informazioni Relazioni con il Pubblico) di Rozzano. Ai funzionari presenti ha chiesto, secondo alcuni ha preteso, che il Comune gli trovasse una casa. Non avendone diritto, il no deciso degli addetti lo ha mandato su tutte le furie.

Allora ha cominciato a urlare e a minacciare, se non gli avessero assegnato subito un appartamento. Qualcuno ha allertato la polizia locale che si è presentata in piazza Foglia con alcune pattuglie. Gli agenti lo hanno bloccato e portato in caserma. Intanto sui social si è subito scatenata la caccia ai motivi della presenza delle forze dell’ordine in Municipio. Tra le ipotesi più fantasiose anche quella dell’arresto di un funzionario.

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