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Mattinata da incubo per i pendolari: traffico in tilt tra pioggia e sciopero. Automobilisti bloccati sulle tangenziali

Situazione particolarmente difficile Tangenziale Ovest, dove si registrano lunghe code tra lo svincolo con l’A4 e l'uscita Corsico/Gaggiano in direzione dell’A1 Bologna

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E’ proprio il caso di dirlo: quella di oggi è una mattinata da incubo per i pendolari dell’hinterland milanese. Il maltempo che si è abbattuto sulla città e l’adesione allo sciopero generale per Gaza hanno paralizzato il traffico lungo le tangenziali e gli svincoli autostradali, rendendo difficile e in alcuni casi impossibile spostarsi. Le forti piogge cadute fin dalle prime ore del mattino hanno complicato ulteriormente una situazione già critica a causa dello sciopero, che ha coinvolto gran parte del trasporto pubblico. Molti lavoratori, temendo disservizi su metropolitane, autobus e treni locali, hanno deciso di utilizzare l’automobile, aggravando ulteriormente il traffico sulle principali direttrici d’accesso a Milano.

Tangenziali e autostrade congestionate

Situazione particolarmente difficile sulla A50 Tangenziale Ovest, dove si registrano lunghe code tra lo svincolo con l’A4 e la SP59 Corsico/Gaggiano in direzione dell’A1 Bologna. Disagi anche più a nord, con traffico intenso tra l’interconnessione con l’A7 e Cusago/Bisceglie in direzione A8 Laghi. Code e rallentamenti anche sulla A51 Tangenziale Est, in particolare tra l’interconnessione con l’A1 e Lambrate/Segrate in direzione A4 Venezia. Sulla A52 Tangenziale Nord, traffico congestionato tra Milano e Baranzate, con rallentamenti fino al cavalcavia di Rho.Infine, situazione critica anche nel tratto nord della tangenziale con code tra la barriera di Sesto San Giovanni e viale Forlanini/Linate in direzione sud, verso l’A1 Bologna.

Sciopero e maltempo, un binomio esplosivo

Lo sciopero generale proclamato per la questione palestinese ha visto l’adesione di alcune sigle sindacali del comparto trasporti, provocando cancellazioni o riduzioni del servizio su diverse linee, in particolare nelle fasce non garantite. Questo ha spinto molti lavoratori a evitare i mezzi pubblici, riversandosi sulle strade già appesantite dalla pioggia e dalla ridotta visibilità. I caselli autostradali intorno a Milano sono stati letteralmente presi d’assalto, con code che si sono formate già prima delle 8 del mattino e che, in alcuni tratti, sono proseguite per tutta la mattinata.

Disagi per migliaia di pendolari

Il combinarsi di condizioni meteo avverse e mobilitazione sociale ha reso estremamente complicato l’accesso a Milano, con ritardi importanti per lavoratori e studenti. Le autorità invitano alla massima prudenza alla guida e, dove possibile, a rinviare gli spostamenti o utilizzare lo smart working per chi ne ha la possibilità. Resta ora da monitorare l’evolversi della situazione nel corso della giornata, mentre il picco del maltempo sembra destinato a proseguire almeno fino al pomeriggio.

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