Una richiesta formale, condivisa e determinata: i sindaci di Bareggio, Cusago, Cornaredo e Settimo Milanese si sono rivolti congiuntamente a Regione Lombardia per sollecitare la realizzazione di una nuova strada di accesso alla cava di Bareggio. Obiettivo: alleggerire il traffico pesante che oggi grava su aree densamente abitate e restituire qualità della vita ai cittadini. La cava, situata al confine tra Bareggio e Cusago, all’interno del Parco Agricolo Sud Milano, è da tempo al centro del dibattito per le ricadute negative legate alla viabilità. I mezzi in uscita utilizzano attualmente la SP114, attraversando il centro abitato di Cusago, mentre quelli in ingresso passano dallo svincolo della Tangenziale Ovest a Settimo Milanese, per poi immettersi lungo la SP11 e attraversare Bareggio e Cornaredo. Un tracciato che incide in modo diretto sulla sicurezza stradale, sulla vivibilità urbana e sulla qualità dell’aria.
“La Legge Regionale 20/2021 – sottolineano in una nota congiunta Linda Colombo (Bareggio), Gianmarco Reina (Cusago), Corrado D’Urbano (Cornaredo) e Fabio Rubagotti (Settimo Milanese) – aggiorna finalmente la normativa sulle attività estrattive con un orientamento più attento alla sostenibilità ambientale. All’interno del piano cave, per il sito di Bareggio, si auspica un miglioramento dell’accessibilità: è il momento di passare dalle parole ai fatti”. I sindaci propongono la realizzazione di una bretella che dalla SP114 (Baggio–Abbiategrasso) si colleghi direttamente alla cava, escludendo così il transito attraverso i centri abitati. Il tracciato ipotizzato si snoderebbe su tratti di strade già esistenti – alcune attualmente dismesse, altre sterrate – riducendo al minimo l’impatto ambientale e urbanistico.
“La soluzione individuata – spiegano i quattro sindaci – avrebbe ricadute positive per tutti i Comuni coinvolti: meno traffico nei centri, minore inquinamento, minore usura delle infrastrutture e un miglioramento complessivo della sicurezza stradale. È una visione concreta e condivisa che nasce da un lavoro di confronto avviato più di un anno fa, con Cusago tra i promotori principali”. L’idea di una bretella nord di Cusago non è nuova: da oltre 35 anni se ne discute, ma mai si era giunti a un livello di progettualità e condivisione così avanzato. Per l’Amministrazione di Cusago, in particolare, si tratta di un punto qualificante del programma elettorale, finalmente concretizzato con l’invio della richiesta ufficiale a Regione Lombardia.
L’obiettivo finale è ambizioso: costruire un “anello” esterno in grado di intercettare i flussi di traffico tra Bareggio, Cornaredo e Settimo Milanese, restituendo vivibilità ai residenti e sostenibilità al sistema viario locale. “Questo è solo il primo passo – concludono i sindaci –. Sappiamo che sarà un percorso complesso, ma la volontà politica è forte e condivisa: portare a compimento un’opera fondamentale per il nostro territorio e attesa da troppi anni”.