Home Attualità La Regione approva il piano cave: stop ai mezzi pesanti sulle strade...

La Regione approva il piano cave: stop ai mezzi pesanti sulle strade di Cusago,Trezzano e dei comuni limitrofi

In quest’ambito è stato approvato un emendamento che, di fatto, dovrebbe diminuire nel concreto gli effetti negativi dell’attività estrattiva sulla viabilità e sul traffico

0
Nella foto, la cava di sabbia e ghiaia al confine fra Trezzano Trezzano e Milano
cave-sabbia-Trezzano
Nella foto, la cava di sabbia e ghiaia al confine fra Trezzano e Milano

È stato approvato questa mattina dal Consiglio regionale della Lombardia il nuovo piano cave della Città Metropolitana di Milano per l’estrazione della sabbia e ghiaia. Si tratta di un documento che, prima della sua approvazione, ha coinvolto molteplici stakeholder, associazioni, Parco Agricolo Sud Milano, aziende del territorio e comuni interessati, compreso quello di Cusago e di Trezzano. Ad una prima lettura sembra sia uno strumento adeguato e coerente con i bisogni di materia prima (sabbia e ghiaia) della aziende di costruzione in provincia di Milano e le richieste locali. La sostanza è tutta da verificare.

Infatti, i piani cave localizzano le aree in cui è prevista l’attività di cava e ne individuano le principali caratteristiche: le quantità massime estraibili, la tipologia di estrazione (in falda o a secco), la profondità massima raggiungibile, la destinazione finale delle aree al termine del recupero ambientale, l’eventuale presenza di vincoli e altre eventuali prescrizioni.

Regolano un’attività delicatissima in merito agli equilibri ambientali del territorio. Troppo spesso, il loro sfruttamento ha provocato danni irreversibili. Questa volta sembra sia stato trovato il giusto equilibrio tra esigenze sociali, economiche e ambientali. Con un’ulteriore attenzione alla viabilità del territorio. In quest’ambito è stato approvato un emendamento che, di fatto, dovrebbe diminuire nel concreto gli effetti negativi dell’attività estrattiva.

Il testo prevede che sia vincolata a una viabilità alternativa che escluda il passaggio dei mezzi pesanti dall’attraversamento dei centri abitati di Cusago, Trezzano e di tutti i comuni interessati al fenomeno, andando così a ridurre notevolmente l’impatto ambientale, viabilistico e i disagi per i cittadini. Un passo avanti che in molti anche a Trezzano sperano possa risolvere i problemi che da anni sono provocati dal transito di camion e tir.

Seguici sulla nostra pagina Facebook

 

 

Nessun commento

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Exit mobile version