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Fiori d’arancio con picchetto d’onore nella Polizia locale di Rozzano

Il matrimonio tra il vicecommissario Athos Calloni e Martina Cremonesi è stato celebrato all’interno dei giardini della Cascina Grande. I suoi colleghi gli hanno dedicato una festa speciale

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PHOTO-2021-09-11-12-45-09Fiori d’arancio con picchettto d’onore. Qui si parla di matrimonio, e che matrimonio. È quello celebrato questa mattina dal sindaco di Rozzano, Gianni Ferretti, nei giardini della Cascina Grande. Ad unire le loro vite, in una delle location più suggestive della città, sono stati il vicecommissario Athos Calloni e la sua compagna di sempre: Martina Cremonesi.

La cerimonia è stata caratterizzata dalla presenza di un picchetto d’onore armato di spade composto da un ufficiale e sette agenti, tutti colleghi di Calloni che gli hanno voluto dedicare una festa speciale Un evento in stile “made in Usa” in cui i due sposi sono passati sotto una volta d’acciaio formata dalle lame del picchetto. Man mano che i due neosposi sono transitati, le lame si sono levate al cielo.

Tranne le ultime due che, secondo il protocollo, hanno fermato la coppia. Lo sposo si è fatto largo spostando una spada,  l’altra, come tradizione, gli ha fatto volare via il cappello. Poi il rinfresco e la fuga per la luna di miele in Grecia.

“È stato un matrimonio da favola” – ha confessato Calloni, da più di dieci anni fidanzato con Martina. I due, pur non essendo residenti a Rozzano, hanno voluto celebrare la cerimonia più importante della loro vita nella città che ha accolto lo sposo e gli ha offerto una carriera all’interno delle proprie forze dell’ordine. Ci sono mille modi di dire “grazie”. Il loro, forse, è il più originale.

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