Continua il rosario degli incidenti sul lavoro. E a nulla sembrano servire le campagne di prevenzione e gli allarmi lanciati da ogni istituzione locale o nazionale che sia. Questo pomeriggio poco prima delle 14.30, l’ultimo della serie si è verificato all’interno di una azienda specializzata in logistica che sorge in viale Europa, 50, a Cusago. Un operaio di 56 anni, marocchino, dipendente di una ditta diversa da quella di logistica in cui è avvenuto l’incidente, era sul tetto di un capannone ad eseguire delle riparazioni quando all’improvviso è caduto di sotto. L’impatto è stato tremendo e non gli ha lasciato scampo. É morto sul colpo.
La centrale operativa del 112 ha inviato soccorritori della Croce Rossa di Cusago e due automediche. I sanitari non hanno potuto far altro che dichiararne la morte. Sul posto anche i carabinieri che hanno allertato il magistrato di turno. Quest’ultimo, come di norma in casi come questo, ha aperto un’inchiesta per accertare le responsabilità. Il corpo dello sfortunato lavoratore è stato rimosso solo dopo che la Procura della Repubblica ha dato l’ok. L’indagine dovrà verificare se sono state rispettate le norme sulla sicurezza. Al momento non pare che il 56enne si fosse debitamente assicurato con funi e moschettoni mentre eseguiva i lavori.
