Tutti i “numeri” della lotta al crimine, resi noti durante la conferenza tenutasi questa mattina dai militari
183.000 persone controllate, 87.000 veicoli verificati, 4.873 arresti operati e 14.933 le persone denunciate a piede libero. E poi 70.799 chiamate di soccorso e 23.179 interventi per reprimere crimini, o per soccorrere persone in difficoltà. Sono i “numeri”, resi noti durante una conferenza tenutasi questa mattina in occasione del tradizionale scambio di auguri di fine anno con la stampa, dell’attività del Comando provinciale del Carabinieri da cui dipendono uomini e mezzi che garantiscono la sicurezza anche nel Sud ovest milanese, nei comuni di Corsico, Cesano, Cusago, Trezzano, Buccinasco, Assago e Rozzano.
La lotta alla droga
Importati sono i risultati sul fronte dell’antidroga sia nelle “piazze dello spaccio”, sia attraverso i sequestri di grossi quantitativi di stupefacenti ai danni dei narcotrafficanti. Nel corso del 2017 sono finite in manette 1.088 persone mentre sono stati segnalati all’autorità giudiziaria 1.163 consumatori di sostanze stupefacenti. Sono stati sequestrati 2.366,5 kg. di droga, con un incremento di oltre il 67% su base annua. Di questi, 1.619 sono di hashish (+53,3%), 548 di marijuana (+102,2%), 145 di cocaina (+222,2%), 51 di eroina (+45,7%), 3,5 di droghe sintetiche (+105,9%).
‘ndrangheta e affini
La ‘ndrangheta è la consorteria criminale che ha subito i colpi principali. Basti pensare che in due distinte operazioni sono finiti in manette 44 affiliati ai clan calabresi. Non solo. Anche alcuni latitanti (clan Papalia-Barbaro) si sono accomodati nelle patrie galere. Sul fronte delle indagini patrimoniali sono stati sequestrati e confiscati beni per oltre 10,5 milioni Euro.
Le violenze sessuali
Particolarmente intenso è stato anche l’impegno nel contrasto alla violenza di genere. 180 sono gli arrestati per reati contro le donne vittime di maltrattamenti. Sono aumentate le violenze sessuali denunciate, + 6%, come il numero delle persone arrestate (30 pari al +7,14% rispetto allo scorso anno) e di quelle denunciate (90 pari al +4,65% rispetto al 2016).
Le truffe agli anziani
Per difendere le persone anziane esposte alle truffe commesse da falsi controllori del gas, dell’acqua o appartenenti alle forze di polizia, sono state organizzate conferenze e incontri, tenuti dai comandanti di compagnia e di stazione nei centri per anziani, le parrocchie e i luoghi di aggregazione in genere. In quest’ambito, sono 14 gli arresti in flagranza di reato nei confronti di altrettanti pluripregiudicati specializzati in questo tipo di truffe.
Gli omicidi
Nel corso dell’anno i militari dell’arma hanno indagato su 19 omicidi, risolvendone 14, mentre si continua ad indagare sui restanti 5. Sul fronte della ricerca e della cattura dei latitanti sono state individuate e assicurate alla giustizia 201 persone (con un incremento del 9,8%) destinatarie di provvedimenti restrittivi emessi dall’autorità giudiziaria.
L’impegno quotidiano
“Ma quel che più gratifica è distingue l’Arma – secondo i suoi vertici – è stata ancora una volta la prossimità e la rassicurazione sociale nei confronti degli abitanti. I dati illustrati sono significativi del quotidiano, incessante impegno dei carabinieri teso a garantire uno dei diritti di libertà fondamentali, quello alla sicurezza, bene imprescindibile per lo sviluppo socio-economico del nostro paese”.
Seguici sulla nostra pagina Facebook
