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Consegnavano cocaina a domicilio ad Aosta, rinviati a giudizio due pusher di Cesano Boscone

Erano coinvolti in un collaudato giro di spaccio di stupefacenti, cocaina soprattutto, destinata ad una ristretta cerchia di consumatori

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guardia-di-finanzaConsegnavano cocaina a domicilio, rinviati a giudizio, assieme ai loro complici, due pusher di Cesano Boscone. Si è celebrata ieri ad Aosta l’udienza preliminare frutto dell’indagine Home Delivery su un un presunto giro di spaccio di sostanze stupefacenti. Sul banco degli accusati sei spacciatori.

Secondo le indagini delle Fiamme Gialle i sei, finiti agli arresti domiciliari lo scorso 8 luglio, erano coinvolti in un collaudato giro di spaccio di droga, cocaina soprattutto, destinata ad una ristretta cerchia di consumatori del capoluogo valdistano. La droga veniva consegnata direttamente a domicilio.

L’udienza di ieri si è conclusa con un patteggiamento e cinque rinvii a giudizio con rito abbreviato. Raffaele Salvemini, di 48 anni di Aosta, ha così patteggiato due anni e dieci mesi di reclusione. Il giudice Davide Paladino ha poi fissato al 17 marzo il processo con rito abbreviato per: Andrea Marcone, 59 anni e Domenico Mammoliti, 35 anni, entrambi di Aosta E ancora: Nicola Gaetani D’Aragona, 44 anni, Vito Fornaro , 46 anni, entrambi di Cesano Boscone e di Gianpaolo Incani, 56 anni di Torino.

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