Una via di fuga
La chiusura si era resa necessaria per consentire lo svolgimento dei lavori di ripristino a tutela della pubblica incolumità. Lo aveva stabilito l’ordinanza del presidente del Consorzio che gestisce il Naviglio lo scorso 9 maggio. Da ieri, chi volesse fuggire da Trezzano, Cesano, Corsico, Buccinasco e Milano verso lidi silenziosi, la pista ciclabile del Naviglio Grande è tornata mèta ideale di una pedalata lontana dal caos cittadino. Il percorso è interamente in pianura e adatto anche a ciclisti dilettanti.