Cesano, l’aggressione in piazza Giovanni XXIII diventa un “caso”: se ne discuterà in Consiglio comunale

Diventa un “caso” politico l’aggressione da parte di un extracomunitario a una donna che si era rifiutata di dargli dei soldi, avvenuta l’altro giorno in Piazza Giovanni XXIII a Cesano Boscone. I consiglieri comunali di Fratelli d’Italia hanno presentato una interrogazione con la quale hanno chiesto al sindaco Salvatore Gattuso di riferire in aula sull’episodio e su quali iniziative intende intraprendere affinché episodi simili non accadano più.

Il disagio

In una nota stampa hanno scritto: “ Sempre più spesso nel territorio comunale si registra la presenza di persone che esercitano l’accattonaggio in maniera molesta e petulante nelle strade cittadine ed in particolare in quelle del centro storico ed in prossimità dei centri commerciali. Specialmente tra la popolazione anziana, tale fastidiosa petulanza ingenera un senso di disagio e a volte di timore, con conseguenze di pericolo per la sicurezza urbana.
Considerato che è doveroso intervenire al fine di evitare il diffondersi e/o l’aumento di questi fenomeni che, oltre ad incidere sulla incolumità pubblica, impediscono il pieno utilizzo degli spazi urbani e la fruizione cui sono destinati”.

L’ordinanza sindacale

Il documento prosegue: “Con l’interrogazione chiediamo altresì al sindaco Gattuso se è sua intenzione emanare un’ordinanza sindacale per vietare l’accattonaggio, prevalentemente di carattere molesto e petulante, nell’ambito del territorio comunale e particolarmente in prossimità del centro storico, all’interno ed in prossimità dei mercati settimanali, nelle aree prospicienti i centri commerciali, la stazione ferroviaria, le scuole, le case di cura, nonché davanti ed in prossimità di luoghi di culto, cimiteri e monumenti”. Se ne discuterà in uno dei prossimi Consigli comunali.