Home Sport Buccinasco e Rozzano, gara ad alto tasso adrenalitico

Buccinasco e Rozzano, gara ad alto tasso adrenalitico

0
Nella foto Fabio di Pierro, autore della doppietta con la quale il Buccinasco ha battuto il Rozzano

Partita durissima tra le due formazioni nel campionato di Seconda categoria. I rossoblù prevalgono per 2 a 1 sui neroverdi con doppietta di Di Pierro, alla fine di una vera e propria battaglia

È stata una gara combattuta, a tratti dura, sicuramente per cuori forti. Alla fine il Buccinasco ha espugnato il campo del Rozzano e ne ha rallentato la corsa alla promozione diretta in Prima categoria. Ha rallentato la corsa del Rozzano, certo, ma ha anche consolidato la sua posizione per i play off.

Gara ricca di emozioni

Partita dura si è detto con ammoniti, espulsi, proteste sui gol fatti e subiti. Di sicuro è stata una gara ricca di emozioni. Ha cominciato il Rozzano a condurre le danze con due occasioni. La prima al 10’: su rinvio corto di Camesasca, Li Fauci ha calciato debolmente e la palla è diventata facile preda di Vangeli, nuovo portiere rossoblù al debutto stagionale dal primo minuto.  La seconda tre minuti dopo quando i rozzanesi hanno chiesto un calcio di rigore per l’atterramento in area buccinaschina di un loro giocatore.

Un dribbling di troppo

Il Buccinasco non è stato a guardare. Su un capovolgimento di fronte, Di Pierro ha liberato al tiro Plachesi, ma la punta ha svirgolato e mandato alto. Rozzano manovriero, Bucci sempre alla ricerca di Radisa, per l’impostazione. Ed è proprio manovrando che i neroverdi hanno costruito la loro migliore azione del primo tempo liberando Delia davanti a Vangeli. Purtroppo per lui, invece di calciare, ha cercato un dribbling di troppo ed è stato anticipato dalla difesa rossoblù.

Vantaggio rossoblù

Al 40’, il Buccinasco è passato in vantaggio. Radisa ha fatto filtrare una palla per il taglio di Plachesi che, di prima, ha messo al centro area per l’accorrente Di Pierro che non ha sbagliato. Al 46’ quasi pareggio del Rozzano. Delia ha colpito dalla distanza, ma Vangeli con un balzo prodigioso ha respinto. Al 47’ quasi raddoppio dei buccinaschini. Radisa, ancora lui, ha dato una gran palla a Plachesi, ma la punta rossoblù da pochi metri da Rovere ha sparato alto sopra la traversa.

Gol sbagliato, gol subito

Non contento, poco dopo l’inizio del secondo tempo, Plachesi si è fatto ammonire per simulazione dopo aver cercato il contatto, in area, contro due avversari. È stata poi la volta di Pavesi che dopo una cavalcata di 30 metri ha messo la palla sui piedi di Radisa. Il regista offensivo rossoblù ha lanciato in area, dove sempre Plachesi è arrivato con un attimo di ritardo e non ha agganciato. Gol sbagliato, gol subito. Il Rozzano ha pareggiato su azione partita dalla destra. Busconi ha recuperato una palla che agli occhi di tutti i giocatori, anche del guardalinee, ma non dell’arbitro (che ha visto meglio di tutti), era finita in fallo laterale. La sfera è arrivata nell’ara rossoblù, dove Delia, in mezza rovesciata ha insaccato alle spalle di Vangeli.

L’interruzione

Sono scattate le proteste dell’intera panchina buccinaschina. Finelli è stato ammonito. Il gioco è ripreso dopo almeno cinque minuti di interruzione. Il Rozzano ha provato a completare la rimonta e a vincere la partita, ma i tiri di Latorre e Lifauci sono finiti, il primo alto, il secondo sul fondo. Migliore fortuna non ha avuto la punizione calciata da Fumagalli che Delia di testa ha messo fuori. Stessa sorte ha subito il tentativo sul fronte opposto di Di Pierro. Che un paio di minuti dopo si è rifatto con gli interessi insaccando al volo un corner calciato da Plachesi sul secondo palo. Il Rozzano avrebbe potuto riagguantare il pareggio su una punizione di Mello che Fumagalli, in spaccata ha messo fuori di un soffio.

Il fuorigioco

I neroverdi sono andati vicini al gol su un’altra punizione: Vangeli, lo dice il nome, ha compiuto un vero e proprio miracolo su tiro ravvicinato di Ferraro. Il Rozzano è riuscito a superare l’estremo difensore rossoblù al ’93, ma solo dopo che l’arbitro aveva fischiato il fuorigioco di Busconi, che poco dopo è stato espulso dopo aver commesso un duro fallo su Camesasca. La partita è finita dopo l’ennesimo groviglio di uomini e magliette nell’area del Buccinasco, lì ammassati per una punizione da centrocampo. La difesa ha respinto e tirato un sospiro di sollievo al triplice fischio che ha messo fine alla contesa.

Seguici sulla nostra pagina Facebook

Powered by

Nessun commento

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Exit mobile version