La nuova piazza prenderà forma tra via dei Caduti, via Giovanni XXIII e via Giacomo Matteotti. Sarà, secondo i suoi promotori, “Uno spazio dedicato alla memoria di chi, per valori come liberà e uguaglianza, ha sacrificato la propria vita. Un luogo che faccia da ‘ponte’, e restituisca unità e continuità ad uno spazio cittadino che diventerà un luogo di aggregazione”. Si chiamerà: “Largo caduti di Nassiriya”.
Missione di pace
L’amministrazione comunale di Assago ha deciso di realizzare e intitolare una nuova piazza alle vittime dell’attentato talebano di Nassiriya perpetrato 23 anni fa, durante una missione di pace. Erano le 8.40, ora italiana, del 12 novembre 2003 quando un camion cisterna, guidato da due kamikaze, scoppio all’ingresso della base dei Carabinieri in Iraq; persero la vita 28 persone tra carabinieri, militari e civili, 19 italiani e 9 iracheni.
Omaggio ai caduti
“Il nostro desiderio è quello di rendere omaggio al sacrificio dei caduti di Nassiriya ma, anche, al valore di tutte quelle persone che, quotidianamente, mettono a disposizione del prossimo il loro bene più prezioso, la vita – spiega l’Assessore ai lavori pubblici Marco La Rosa – Il loro coraggio, il loro valore e la loro umanità devono essere un monito per tutti noi”.
Senza barriere
Nei giorni scorsi è stata affidata la gara d’appalto e, a breve, inizieranno i lavori. La nuova piazza, secondo il progetto, sarà “un’area senza barriere, sia fisiche e visive, che oltre ad aumentare la sicurezza viabilistica riqualificherà questa nuova area con panchine, fioriere e, ovviamente, il nuovo monumento che rappresenterà l’evento”.
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Solita pennellata di retorica menzognera per zittire chi vuole la verità. Perché non si parla mai del maresciallo Saccotelli?