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Assago celebra le vittime innocenti della mafia con un fumetto e uno spettacolo

Il primo è sulla vita di Lea Garofalo, la donna che divenne testimone di giustizia per salvare la figlia; il secondo, per gli adulti, è dedicato alle donne che si sono ribellate alle famiglie che le tenevano prigioniere

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fumetto

 

Domani è il primo giorno di primavera. In tutta Italia si celebra la giornata per ricordare le vittime innocenti delle mafie. Ad Assago sono in programma, due eventi. Il primo è la presentazione di un fumetto sulla vita di Lea Garofalo, la donna che divenne testimone di giustizia per salvare la figlia e per questo fu  uccisa; il secondo, per gli adulti, è dedicato alle donne che si sono ribellate alle famiglie che le tenevano prigioniere.

Madre ribelle

Il primo appuntamento si terrà in biblioteca, venerdì 22 marzo alle 15 ed è dedicato gli adolescenti. Sarà presentata  una ‘Graphic Novel’ sulla figura di  Lea Garofalo, la testimone di giustizia che si ribellò alla mafia per salvare la figlia. Un gesto che le costò la vita. Il laboratorio di lettura e fumetto prenderà in esame il libro di Ilaria Ferramosca  “Lea Garofalo. Una madre contro la ‘ndrangheta”. Domenica 24, invece, alle 16.30, nella Sala Castello del centro civico, andrà in scena “Il sorriso di Elettra”, storie di donne in lotta con la mafia.

Il coraggio di ribellarsi

“Abbiamo declinato il mese di marzo in rosa – ha sottolineato Graziano Musella – e anche in una giornata importante come quella che ricorda le vittime innocenti delle mafie, abbiamo scelto di raccontare le storie di madri, figlie, sorelle e mogli che hanno avuto il coraggio di ribellarsi al sistema criminale che le teneva prigioniere”.

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