Un secolo di dedizione, cura e carità prende forma in un percorso fotografico dal forte valore umano e spirituale. Martedì 9 settembre alle 14, nella sede della Fondazione Sacra Famiglia a Cesano Boscone, verrà inaugurata una mostra fotografica intitolata «Troppo mi piace la carità», omaggio alla lunga e appassionata presenza delle Suore di Maria Bambina all’interno della struttura. Il titolo dell’esposizione riprende una frase degli Scritti di Santa Bartolomea Capitanio, fondatrice delle Suore di Carità, e rappresenta non solo una celebrazione del passato, ma anche una testimonianza viva di un impegno che prosegue ancora oggi, accanto alle persone più fragili.
Oltre cento anni di servizio silenzioso e instancabile
La mostra ripercorre una storia iniziata nei primi anni del Novecento, quando le religiose cominciarono la loro opera all’interno della Sacra Famiglia, arrivando a contare fino a 100 suore presenti nella struttura a metà del secolo scorso. Un servizio che non si è mai interrotto, nemmeno durante i periodi più difficili come le due guerre mondiali, e che ha sempre posto al centro l’accoglienza, la cura e la vicinanza alle persone vulnerabili. «Volevamo raccontare l’eredità ricevuta dalle nostre consorelle», spiega Suor Adriana Fornoni, superiora della comunità di Cesano Boscone. «Un cammino fatto di presenza, di impegno, di servizio silenzioso e di accoglienza degli “scartati”».
Una vocazione che continua
Il racconto fotografico mostra anche la trasformazione della vocazione religiosa in forme nuove, ma sempre attive e vicine alla realtà: oggi le Suore di Maria Bambina continuano la loro missione anche come volontarie e operatrici sociosanitarie, presenti accanto a malati, anziani e persone fragili, con lo stesso spirito di carità e umanità che ha contraddistinto la loro presenza fin dall’inizio. La mostra non vuole essere una semplice commemorazione del passato, ma un modo per rendere visibile una presenza che continua a esistere e a operare: «Ogni giorno, nei volti e nelle mani di chi sceglie di esserci, quel motto – troppo mi piace la carità – è ancora vivo e attuale per noi», aggiungono le suore.