Vitrani è finito in manette per aver raggirato almeno 50 persone, ma per gli inquirenti le truffe online potrebbero essere centinaia, basti pensare che solo tra il 2017 ed il 2018 gli incassi accertati raggiungerebbero cifra di 250mila euro.
“Abbiamo già attivato i nostri sportelli – ha sottolineato Ivano Giacomelli, segretario nazionale del “Centro per i diritti del cittadini” – per fornire assistenza alle vittime, che hanno il diritto di essere rimborsate. Questo intervento conferma l’importanza di fare attenzione agli annunci di vendita online, sempre più diffusi e più pericolosi”.
“Riceviamo quotidianamente – ha concluso Giacomelli – segnalazioni di acquisti non andati a buon fine, perché il venditore, ad esempio, fa perdere le sue tracce una volta incassato il pagamento. In caso di problemi, non dobbiamo farci prendere dal panico, bisogna ricordare che possiamo contare sulle forze dell’ordine e sulle associazioni dei consumatori, pronte a fornire assistenza legale”.
Residente a Rozzano, Vitrani ha piazzato truffe in tutta Italia sfruttando il portale di annunci Subito.it, dove rispondeva agli utenti alla ricerca di pezzi di ricambio per auto e moto. “È sempre bene diffidare dai prezzi scontatissimi – ha dichiarato Davide Zanon, segretario del “Centro per i diritti del cittadini” – e da privati o aziende che non forniscono informazioni chiare sulle condizioni di acquisto, sia per quanto riguarda i pagamenti che il diritto di rimborso e recesso o le modalità di spedizione”.
Il “Centro per i diritti del cittadini” è pronta a fornire assistenza legale alle vittime delle truffe online attuate dal 45enne di Rozzano arrestato dalla Polizia, e non solo. Chi avesse bisogno può mettersi in contatto con l’associazione scrivendo all’indirizzo email segreteria.sportello@codici.org o telefonando al numero 06.55.71.996, oppure rivolgendosi alla delegazione Lombardia scrivendo a codici.lombardia@codici.org o chiamando i numeri 02.36503438 – 351.7979897
Seguici sulla nostra pagina Facebook