Continua senza sosta l’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nella zona sud-ovest di Milano. L’altro giorno, gli agenti del Commissariato Lorenteggio della Polizia di Stato hanno arrestato un uomo di 33 anni, di nazionalità albanese, residente proprio a Trezzano. L’accusa nei suoi confronti è di detenzione di cocaina ai fini di spaccio. L’operazione è scattata durante un controllo in via Giuseppe Verdi, una zona già monitorata dagli investigatori per il sospetto coinvolgimento in attività illecite legate al traffico di droga. I poliziotti avevano da tempo avviato accertamenti su un presunto giro di spaccio che faceva capo a un appartamento di uno stabile.
Il mazzo di chiavi “sospette”
Nel corso del servizio di pattugliamento, gli agenti hanno notato il 33enne fermo davanti all’ingresso dello stabile, apparentemente in attesa di qualcuno. Questo comportamento ha insospettito i poliziotti, che si sono avvicinati per un controllo di routine. Alla richiesta dei documenti, l’uomo ha mostrato segni di nervosismo. Durante la perquisizione personale, gli agenti hanno trovato nelle sue tasche un mazzo di chiavi che, secondo le prime verifiche, apriva un appartamento all’interno dello stesso edificio. Coincidenza tutt’altro che casuale: proprio quell’abitazione era già finita sotto la lente degli investigatori, che la ritenevano un possibile punto di riferimento per lo spaccio di cocaina nella zona.
La perquisizione
Una volta ottenuto l’accesso all’appartamento, i sospetti degli agenti hanno trovato conferma. All’interno dell’abitazione, i poliziotti hanno rinvenuto un sacchetto contenente 43 grammi di cocaina pronti per essere lavorati e immessi sul mercato. Oltre alla sostanza stupefacente, sono stati sequestrati diversi involucri termosaldati già pronti per la vendita al dettaglio, un bilancino di precisione, forbici e un cucchiaino con residui compatibili con la cocaina, utilizzati presumibilmente per il taglio e il confezionamento delle dosi.
L’arresto
Il 33enne è stato arrestato in flagranza di reato e accompagnato negli uffici del Commissariato Lorenteggio, dove è stato formalizzato il fermo con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, secondo fonti investigative, non è nuovo alle forze dell’ordine, e il suo nome sarebbe emerso anche in altre segnalazioni relative al traffico di droga nella zona. Gli inquirenti stanno ora cercando di ricostruire le dimensioni del giro di spaccio a cui era collegato, anche per verificare eventuali legami con altri soggetti che spacciano nel sud-ovest dell’area metropolitana milanese.
Controlli rafforzati
L’operazione si inserisce in un più ampio piano di controllo del territorio messo in atto dalla Polizia di Stato, volto a contrastare il fenomeno del microspaccio che, negli ultimi mesi, ha registrato un incremento in diverse zone della periferia milanese, in particolare tra Trezzano, Cesano Boscone, Buccinasco e Corsico. Le forze dell’ordine confermano che le attività di monitoraggio e controllo proseguiranno nei prossimi giorni, con particolare attenzione alle aree residenziali e ai luoghi noti per essere punto di riferimento per il traffico di droga.