Dall’inizio della pandemia, la città piange venti vittime. Attualmente si registrano 403 contagiati, 19 ricoverati negli ospedali milanesi (alcuni sono in gravi condizioni), 188 le persone sottoposte a quarantena per essere venute a stretto contatto con un positivo. Qui, come altrove, si sta verificando un fenomeno da studio sociologico: c’è chi ha preso molto sul serio i danni alla salute che questa seconda ondata sta provocando e potrebbe provocare e chi ancora fa finta di nulla e continua con comportamenti non consoni alla situazione. Inasprite quindi le multe e contingentati gli ingressi ai super mercati.
A Cesano, l’annuncio è arrivato dallo stesso sindaco Simone Negri che in un post sul suo profilo Facebook ha scritto: “ i numeri della pandemia sono ancora peggiori di quelli che ho potuto fornirvi recentemente”. In citta, infatti, ci sono 612 casi positivi (200 in più di quelli sino a ieri conosciuti), di cui ben 74 all’interno della Sacra Famiglia.
Tragico il bollettino dei morti. Dal 1 settembre Cesano conta 11 morti per Covid-19. Anche in questo caso il sindaco lamenta le scarse informazioni sull’identità delle vittime in arrivo dall’Ats, almeno per inviare condoglianze ai familiari e “ dedicare loro l’abbraccio di tutta la comunità”. Il 2,5% dei cesanesi è in questo momento è positivo al Covid.
Anche Trezzano non scherza in merito a positivi. I dati continuano a crescere ad una velocità mai vista prima. L’ultimo picco rilevato illustra una situazione che vede 454 positivi, 13 ricoverati, alcuni in gravi condizioni, 298 in quarantena al proprio domicilio. Dieci i morti dalla ripresa della diffusione del virus.
Altrettanto seria è la situazione a Corsico. Sono tre i decessi da e per Covid verificatisi durante questa ultima settimana (63 da inizio pandemia). Non solo: ci sono anche 53 residenti ricoverati in alcune strutture ospedaliere milanesi il cui stato di salute varia da gravi a stazionarie. I positivi sono 529, non pervenuti i dati sulle quarantene.
Anche a Rozzano, i casi di contagio continuano ad aumentare giorno dopo giorno. Il bilancio riporta 628 casi di positivi, 31 ricoverati, 319 in isolamento domiciliare. Ad Assago ci sono 154 positivi a domicilio, 8 ricoverati. Tre sono i residenti morti nelle ultime settimane. Infine Cusago attualmente ha 91 contagiati, 2 ricoverati, 71 in quarantena, un morto. Una curiosità. Si tratta del dato relativo alla media matematica dell’età, che si evidenzia considerando tutti i cittadini di Cusago risultati positivi dalla fine di Agosto ad oggi: anni 42,9, una delle più basse d’Italia.
In tutti i comuni del Sud ovest, purtroppo, si segnala quotidianamente la presenza di troppe persone in strada, spesso si tratta di giovanissimi e di anziani. L’appello di tutti i sindaci è uno solo: “Non possiamo abbassare la guardia in alcun modo, ed è dovere di tutti mantenere comportamenti responsabili”.