I protagonisti
Lungo il percorso, i protagonisti saranno loro, genitori, ragazzi, ragazze rozzanesi che, indossando costumi d’epoca preparati nei mesi scorsi, accompagnati dalla banda di Rozzano, interpreteranno alcune stazioni prese dalla Via Crucis, scene della Passione di Cristo, a partire dall’episodio avvenuto nell’Orto degli Ulivi, sino alla Crocifissione e al deposito del corpo di Cristo nel Sepolcro.
Celebrare la Santa Pasqua
Secondo don Roberto Socentini, parroco della chiesa di Sant’Ambrogio, promotore dell’iniziativa, la Via Crucis vivente vuole essere un modo diverso, certamente originale, per celebrare la Santa Pasqua sotto il profilo religioso, ma anche culturale. Un momento di riflessione vissuto assistendo alla rappresentazione di un evento che ha segnato la storia dell’umanità.